Giuseppe Cucè è un cantautore siciliano la cui arte è un viaggio che dalla pittura lo ha portato alla danza per poi farlo arrivare fino alla scrittura
Il viaggio di Giuseppe Cucè nell’arte comincia con la pittura, continua nel mondo della danza contemporanea e poi arriva alla scrittura e alla composizione. L’arte di Giuseppe è frutto di anni di studio, introspezione, viaggi, tradizione. Dal momento in cui ha cominciato a fare musica, ha collaborato con diversi musicisti.
Il suo disco “La mela e il serpente”, uscito nel 2008, viene pubblicato anche da un’etichetta parigina. L’artista lo ha presentato in un tour che ha toccato i più importanti teatri di Parigi. Dopo un lungo periodo di lavoro, ora vediamo Giuseppe coinvolto in un nuovo progetto musicale che ha già visto l’uscita di alcuni singoli. Tra questi c’è “Fragile Equilibrio”, di cui abbiamo parlato in questa intervista.
Giuseppe ci ha raccontato di come la sua musica sia nata dall’esigenza di guardarsi dentro ma anche di comunicare. Abbiamo parlato di quanto sia difficile ascoltarsi nel mondo in cui viviamo in cui siamo bombardati continuamente da troppe informazioni. Ci ha parlato degli artisti che lo hanno ispirato e di come vuole che la sua musica sia, profonda e ricca di contenuto. L’artista con le sue parole crea delle immagini molto belle ed espressive; abbiamo fatto qualche esempio di questo parlando insieme della sua prima canzone, intitolata “La ballata di un fiore”.
Il cantautore sta lavorando al suo prossimo disco che dovrebbe uscire a fine anno e includerà gli ultimi singoli usciti, tra cui anche “Fragile equilibrio” e probabilmente altri singoli che verranno pubblicati prossimamente.