Ai microfoni di UnicaRadio ospitiamo Marco Oppo in occasione del Moon Arts Film Festival che si terrà a Quartu S.Elena dal 21 settembre al 5 ottobre
Marco Oppo, film maker, aiuto regista, produttore cinematografico, è direttore artistico del Moon Arts Film Festival.
“Il festival nasce tre anni fa con l’idea di creare una rassegna cinematografica caratterizzata ogni anno da un tema specifico orientato verso la lettura dei tempi odierni. Questa edizione – racconta Marco Oppo – è in omaggio a Francesco Origo, grande attore e regista scomparso nel 2022. Il tema è, dunque, il ricordo inteso in senso lato. Il ricordo di una persona cara o di eventi ma anche la mancanza del ricordo a causa, ad esempio, di una malattia”.
La partecipazione all’evento è libera e gratuita. Il fine è di coinvolgere verso la conoscenza delle opere cinematografiche che si realizzano in Sardegna non solo un pubblico costituito da fasce di età differenti ma anche turisti . Quest’anno sono state selezionate opere dei più importanti registi sardi che hanno ricevuto riconoscimenti a livello nazionale ed internazionale.
Infine, un’altro elemento di specificità del Moon Arts Film Festival è l’obiettivo di rendere il pubblico parte attiva durante gli spettacoli. “In particolare, quest’anno – spiega il film maker – ho voluto che ad ogni proiezione fosse presente una persona che ha collaborato alla creazione della pellicola in modo da far nascere un confronto con il pubblico”.
ll Programma del Moon Arts Film Festival
21 settembre
ore 19.45 – Centro Servizi di Flumini di Quartu. Il corto “Male Fadau” di Matteo Incollu, ambientato a Baunei nel 1942. Male Fadàu è Padoreddu, il “matto del villaggio”, che una notte ruba una radio da un aereo da guerra tedesco, precipitato tra le montagne. Una misteriosa e inquietante voce emerge dall’apparecchio radiofonico, arriva dal passato, e inizia a perseguitarlo.
A seguire “Silenzi e Parole” di Peter Marcias. Il film ambientato a Cagliari mette due mondi a confronto. La Quaresima dei Frati Cappuccini del Convento di Sant’Ignazio e la Queeresima dell’Associazione ARC, un’organizzazione sarda attiva sul piano culturale e del volontariato.
22 settembre
ore 19.45 – Sala Affreschi dell’ex Convento dei Cappuccini di Quartu Sant’Elena. Il corto “Ritorno a Zara”di Andrea Lotta. L’opera (2012) racconta un viaggio che riporta al ricordo della spensieratezza dell’infanzia alternata agli orrori di una guerra che ha costretto migliaia di persone a lasciare la propria terra. L’ incognita del campo profughi e una “seconda” vita in Sardegna.
Successivamente il film“La nostra Quarantena” (2015) di Peter Marcias. Una storia che parla di diritti negati e solidarietà, lavoro, giovani di fronte ad un punto incerto. La storia è ambientata nel maggio 2013, al porto di Cagliari. 15 lavoratori marocchini entrano in sciopero e difendono il loro lavoro vivendo a bordo di una nave.
23 settembre
ore 19.45 – Sala Affreschi dell’ex Convento dei Cappuccini. Il corto “La vita adesso” di Salvatore Mereu. Una pellicola che narra la storia di Luca, un bambino di dieci anni che vive da solo con il padre malato di Alzheimer.
Subito dopo il film “Roba da Matti” (2012) di Enrico Pitzianti che racconta la storia di Casamatta, una residenza socio assistenziale a Quartu Sant’Elena in cui vivono otto persone con disagio mentale.
5 ottobre
ore 19.45 – Sala Affreschi dell’ex Convento dei Cappuccini. “L’ultimo miracolo” (2017) di Enrico Pau con la straordinaria interpretazione di Francesco Origo. Rimasto sulla terra con Pietro dopo la resurrezione, Cristo è ormai anziano. Per le strade di Cagliari incontra un giovane fischiatore che ha perso l’intonazione. Vorrebbe aiutarlo ma non ricorda più come fare miracoli, e si affida quindi a un ciarlatano a pagamento. L’ultimo miracolo avverrà davanti al mare: il fischio tornerà intonato, ma niente sarà più come prima.
A seguire “Ignazio. Storia di Lotta, d’Amore e di Lavoro” (2022) di Marco Antonio Pani. Il film racconta la straordinaria vita di Ignazio Delogu, poeta, traduttore, critico d’arte e cinematografico, giornalista e corrispondente dall’estero, scrittore, regista e sceneggiatore.
L’ Organizzazione del Moon Arts Film Festival
Il festival è organizzato dall’associazione Moon Arts Film Festival con il contributo del Comune di Quartu Sant’Elena attraverso il bando “Quartu Estate 2023 – Ripensare le città”. Partner della rassegna sono il CELCAM dell’Università di Cagliari, La Cineteca Sarda Società Umanitaria e La Compagnia teatrale Càjka.