Al via il laboratorio dedicato alla traduzione dei dialoghi e alla sottotitolazione dei film nell’ambito del diciannovesimo festival dei cortometraggi del Mediterraneo in programma a Sant’Antioco dal 2 al 7 dicembre. Iscrizioni aperte (fino al 5 novembre) al laboratorio di critica cinematografica.
Passaggi d’Autore, il festival del cortometraggio organizzato a Sant’Antioco (Sud Sardegna) dal Circolo del Cinema “Immagini”, si prepara per la sua diciannovesima edizione: l’appuntamento dedicato ai film brevi prodotti nel Mediterraneo è in calendario dal 2 al 7 dicembre. Parte anche il laboratorio formativo “La traduzione per i prodotti audiovisivi: i sottotitoli per il cinema e la televisione”, un’attività collaterale volta a coinvolgere attivamente i giovani nel festival. Il laboratorio è tenuto da Luca Caroppo, esperto in sottotitolazione, collaboratore di Raggio Verde Sottotitoli s.r.l. di Roma, un’azienda leader in Italia nel campo dei servizi di sottotitolaggio film e di ausilio alla programmazione per non vedenti e non udenti. Il suo obiettivo è acquisire la capacità di trasformare un dialogo in testo scritto, sincronizzando gli elementi audiovisivi con i sottotitoli.
Il workshop si terrà in due fasi: la prima, dal 27 al 30 settembre, consiste in un workshop di dodici ore con Caroppo in videoconferenza, durante il quale verranno illustrati gli aspetti principali della sottotitolazione e forniti strumenti per il laboratorio formativo. Nella seconda fase, i partecipanti si cimenteranno nella sottotitolazione dei cortometraggi che verranno proiettati al festival in dicembre. Il laboratorio è dedicato agli studenti del Liceo linguistico IIS “Gramsci-Amaldi” di Carbonia e agli studenti dei corsi di Lingue della Facoltà di Studi Umanistici dell’Università di Cagliari, che potranno partecipare gratuitamente.
I laboratori gratuiti
In preparazione del festival ritorna anche, per il decimo anno consecutivo, un altro laboratorio all’insegna del coinvolgimento attivo dei giovani: “Critica il corto” – questo il titolo – mira a dare ai partecipanti gli strumenti della critica cinematografica e a stimolare il loro spirito critico, la loro capacità di leggere le immagini e le narrazioni e di cogliere in profondità il linguaggio audiovisivo e le sue potenzialità. Il laboratorio si articola in due attività distinte: il laboratorio “La critica radiofonica”, curato anche quest’anno da Claudio De Pasqualis, uno dei conduttori e autori del programma radiofonico di Rai Radio 3 “Hollywood Party”, e la formazione di una Giuria Giovani, curata invece da Francesco Crispino, sceneggiatore, scrittore, filmmaker, formatore e critico cinematografico. L’emittente cagliaritana Unica Radio terrà nel periodo che precede il festival un workshop introduttivo, incentrato sulle tecniche e sul linguaggio radiofonici.
Il laboratorio prevede la formazione di una Giuria Giovani internazionale che assegnerà un riconoscimento al miglior cortometraggio della sezione del festival intitolata “Intrecci mediterranei”. Composta da giovani di età compresa tra i 18 e 28 anni provenienti dai Paesi del Mediterraneo, la giuria esprimerà i propri verdetti alla fine di un percorso laboratoriale di analisi e critica del film. Durante il festival, i partecipanti al laboratorio “La critica radiofonica” saranno impegnati a raccontare e analizzare giorno per giorno i vari appuntamenti sia con contributi scritti, recensioni e approfondimenti, sia attraverso una diretta radiofonica, che verrà ideata e progettata da loro stessi, avendo così l’occasione di mettersi alla prova con l’intera produzione di una trasmissione, dal lavoro redazionale e dall’elaborazione dei contenuti fino alla conduzione e alla diretta.
Come iscriversi
L’iscrizione al laboratorio “Critica il corto” è gratuita. Possono candidarsi al laboratorio “La Critica Radiofonica” o alla “Giuria Giovani” ragazzi e ragazze di età compresa tra i 18 e i 28 anni. Le candidature devono essere inviate entro il 5 novembre all’indirizzo e-mail laboratorio@passaggidautore.it, allegando curriculum vitae, lettera motivazionale e specificando l’attività scelta. I candidati alla “Giuria Giovani” devono inoltre fornire una recensione (scritta o audiovisiva) di un film uscito negli ultimi due anni.