Durante la prima giornata del Festival letterario Stràngius, che ha come tema “Messi al bando dal proprio Paese”, Federico Bonadonna ha presentato il suo libro “Sulle corde del tempo” a partire dalle 19.15.
Sulle corde del tempo: la trama
Ripercorrere la storia degli Inti Illimani, il leggendario gruppo musicale nato a Santiago del Cile nel 1967, significa intraprendere un viaggio nei principali fatti sociali, politici e culturali degli ultimi cinquant’anni. La loro vicenda si intreccia infatti con la parabola di un movimento planetario che ha creduto nella possibilità di un mondo diverso, più giusto e libero. Di quel movimento, gli Inti Illimani hanno suonato buona parte della colonna sonora, unendo musica e impegno civile, folclore e innovazione.
Incalzato dalle domande dello scrittore e amico Federico Bonadonna, il musicista Jorge Coulón, tra i fondatori del complesso, racconta in queste pagine la sua storia degli Inti Illimani, dalle grandi collaborazioni (Víctor Jara, Patricio Manns, Federico Fellini e Peter Gabriel, tra gli altri), al rapporto talvolta conflittuale con l’Italia (dove i componenti hanno vissuto per 15 anni, in esilio dal Cile di Pinochet), fino alle diverse crisi del complesso e all’uscita del direttore artistico, che formerà un altro gruppo. Un libro-dialogo dove trovano posto ricordi personali, memoria collettiva e uno sguardo illuminato sul futuro che verrà.
Federico Bonadonna: la biografia
Federico Bonadonna, nato a Ivrea il 24 luglio 1966, è uno scrittore e antropologo italiano, ma ha anche lavorato per vent’anni nel settore delle politiche sociali. Dal 2008 al 2018 ha lavorato all’estero come antropologo. Dopo il Libano è stato in Siria, Etiopia e Senegal. Tra i suoi romanzi i più noti sono Il nome del barbone (DeriveApprodi, 2001), a cui si ispira il film Civico Zero nel 2007, Occasioni mancate. Antropologia delle marginalità estreme e politiche sociali per gente degli interstizi (L’Orecchio di Van Gogh 2009). Vi sono anche tra le sue opere La cognizione del potere (Castelvecchi 2015) e Hostia. L’innocenza del male (Round Robin Editrice 2018).