Roberta Agabio: simulazione di alcool e droghe alla Notte Europea delle ricercatrici e dei ricercatori
La docente Roberta Agabio è una degli esponenti della Notte Europea delle ricercatrici e dei ricercatori. La Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori è un evento annuale che si tiene con grande attesa l’ultimo venerdì di settembre. Quest’anno, la serata è stata anticipata da una serie di pre-eventi organizzati nelle settimane e nei mesi precedenti. Questa iniziativa di alto profilo rappresenta un momento imperdibile di incontro e scambio tra il mondo della ricerca scientifica e il pubblico di tutte le età.
L’obiettivo è quello di svelare le sfide e le passioni che si celano dietro la scelta di dedicare la propria vita alla ricerca. L’Università di Cagliari ha assunto il ruolo di guida attraverso il progetto SHARPER. Questa iniziativa coinvolge un vasto consorzio di atenei ed enti di ricerca distribuiti in numerose città italiane. Tra loro troviamo Ancona, Camerino, Genova, L’Aquila, Palermo, Perugia, e molte altre. A capo di SHARPER, troviamo la società Psiquadro, esperta in comunicazione della scienza e della ricerca.
La professoressa Roberta Agabio, del dipartimento di scienze biomediche, ha scelto di dar vita ad un percorso di simulazione sugli effetti di alcool e droghe. Per queste attività ci saranno quattro diverse tipologie di occhiali che consentono di simulare la visione sotto effetto di alcool e altre sostanze psicoattive. Ci sarà inoltre un percorso con il logo e il nome dell’Università che permette di stimare l’entità della compromissione dell’abilità nel momento in cui vengono indossati gli occhiali. Ciascun ragazzo potrà effettuare una prova sul percorso prima e dopo aver indossato gli occhiali. Ciò per rendersi conto della compromissione delle proprie abilità quando si indossano gli occhiali. Grazie a quest’attività sarà possibile comprendere gli effetti. Sarà inoltre importante sensibilizzare sulla tematica che tocca giovani e non.