Happening musicale per la presentazione del “Macbeth” di Verdi in scena il 13 e 15 ottobre. Folto pubblico al Mas.edu per il “racconto” della prima opera del Cartellone 2023 del De Carolis
Si è trasformata in un happening musicale la presentazione del “Macbeth” di Verdi, primo titolo della stagione 2023 del de Carolis, che andrà in scena al Comunale il 13 e 15 ottobre. Una folla numerosa ha accolto al museo Mas.edu i protagonisti della produzione e i numerosi ospiti presenti alla serata che con curiosità storiche e interventi musicali hanno raccontato la loro visione dell’intramontabile “Macbeth”.
“Dopo il successo delle presentazioni della “Grande lirica d’estate” al padiglione Tavolara – ha detto il direttore artistico del de Carolis Alberto Gazale – abbiamo deciso di proseguire il progetto di condivisione del nostro progetto artistico con il pubblico creando degli happening negli spazi cittadini simbolo dell’arte e della creatività.
Oggi come vedete ci siamo sistemati tra le installazioni degli studenti dell’Accademia che si sono laureati proprio stamattina: queste sono le loro tesi, qui accanto vedete invece alcuni oggetti di scena che abbiamo portato direttamente dal palco del “Macbeth”: due mondi artistici che si incontrano in un connubio ideale”.
La location
La sala macchine dell’ex fabbrica di sapone trasformata negli ultimi anni in un rinnovato spazio espositivo sede di un moderno centro risorse e di un coworking è perfetta anche per accogliere la musica eseguita da alcune prime parti dell’orchestra del de Carolis, dal violino di spalla Michelangelo Lentini e dal direttore musicale di palcoscenico Francesca Tosi. Lunghi appalusi del pubblico hanno accompagnato l’esecuzione dell’overture del I atto del “Macbeth” e l’inizio del secondo.
“Grazie ad un protocollo d’intesa – dice il direttore accademia Daniele Dore che abbiamo stipulato con il de Carolis alcuni elementi di scena sono realizzati utilizzando le tecnologie digitali dell’art lab con la collaborazione degli studenti. Ecco qui esposte spade corone, calici e candelabri curati dallo scenografo Dario Gessati e dai suoi allievi”.
MacBeth: la storia
Ad accogliere il pubblico è stato un brindisi di benvenuto offerto dalla rinomata Cantina Santa Maria La Palma con Akènta, le bollicine di Sardegna che saranno proposte al pubblico nel foyer del comunale anche il giorno della prima di stagione. Il dialogo sul percorso artistico dell’opera condotto da Gazale è entrato quindi nel vivo con l’intervento del musicologo Marco Spada che si è addentrato in un racconto storico costellato di interessanti aneddoti.
“Shakespeare scrisse Macbeth tra il 1606 e il 1607 come omaggio al nuovo sovrano Giacomo I. Concepì il dramma desumendolo dalle cronache scozzesi relative ad un sovrano che regnò nel XI secolo dopo l’assassinio del suo predecessore. Se la vicenda narrata si fonda su basi storiche, Lady Macbeth è invece una creazione di Shakespeare, anche se probabilmente anche questa figura è ispirata ad antiche cronache”.
Il cast
Tra gli ospiti della serata insieme ai cantanti anche il direttore dell’orchestra del de Carolis Michelangelo Mazza e il maestro del coro Antonio Costa. Il cast del Macbeth è composto da autentiche eccellenze della lirica internazionale: Lady Macbeth sarà interpretata da Gabrielle Mouhlengià, mentre ad interpretare Macduff sarà Gianluca Terranova, affermato tenore e volto noto anche del piccolo schermo per aver preso parte a “Caruso la voce dell’amore”.
Nel cast anche il soprano sardo Elena Schirru, che ha debuttato al Comunale nel ruolo di Lola in “Cavalleria Rusticana”. Il regista di Macbeth sarà l’affermato Andrea Cigni, che si avvarrà dei costumi di Valeria Donata Bettella, le scene saranno curate da Dario Gessati, mentre il disegno luci è a opera di Fiammetta Baldiserri. Un debutto assoluto sarà infine quello di Marco Solinas, scelta che conferma la fiducia e l’attenzione del de Carolis per le “nuove voci”.