Giornate d'Autunno FAI

Giornate d’Autunno FAI

Sabato 14 e Domenica 15 in Sardegna sarà possibile scoprire 8 siti con le Giornate d’Autunno FAI

E’ stato presentato in conferenza stampa, presso la “Sala dei Ritratti” della Fondazione Siotto a Cagliari, il programma delle Giornate d’Autunno FAI per la Sardegna che si svolgeranno il 14 ed il 15 ottobre. Per questa XII edizione i siti prescelti nell’isola sono otto. Sono previste aperture a Oristano, Sassari, Sedini, Dorgali, Lanusei, Cagliari e nei Beni del FAI in Sardegna: le Saline Conti Vecchi di Assemini e le Batterie Talmone a Palau.

“In questa stagione calda che non sembra mai finire – dichiara Monica Scanu, Presidente Regionale del FAI Sardegna – abbiamo scelto di proporre passeggiate in città e luoghi all’aperto, luoghi simbolici e importanti ma poco valorizzati e di dare la possibilità ai giovani delle scuole di conoscere studiare i loro territori diventando Apprendisti Ciceroni”.

Durante le Giornate d’Autunno FAI non è richiesta la prenotazione e non sono previsti biglietti per l’ingresso. E’ suggerito un contributo libero utile a sostenere la missione di cura e tutela del patrimonio culturale italiano della Fondazione.

Durante l’evento, gli iscritti al FAI e chi si iscriverà per la prima volta potranno beneficiare dell’accesso prioritario in tutti i luoghi destinati all’apertura e alle visite straordinarie, e di altre agevolazioni.

Le aperture in Sardegna


Oristano-Palazzo Paderi Areso
14-15 ottobre. Orario 10-13 / 15-19 (ultimo ingresso ore 18)

La famiglia Paderi Areso è una delle più importanti famiglie del luogo e affonda le proprie radici nel Quattrocento. Simbolo della famiglia è la sua dimora. Si tratta di un complesso le cui origini risalgono alla prima metà del Cinquecento. Legato all’apertura FAI del palazzo sabato 14 alle 19:00, all’auditorium di San Domenico, è prevista la presentazione del libro “Più che il blason potè l’amor” di Luigi Piredda. Il libro che narra vicende realmente accadute nella famiglia Paderi, basandosi su uno studio filologico inedito di documenti d’archivio.

Sassari – Alla scoperta delle Ville Liberty –14 -15 ottobre. Orario 10-18

L’itinerario proposto da Fai si sonda nel Rione San Giuseppe. Parte da Villa Sant’Elia per proseguire in Casa Sanna Cavanna, Casa via Diaz n.1 e Villino Ricci. Le visite guidate vedono coinvolti gli Apprendisti Ciceroni dei Licei e della scuola secondaria di Primo grado del Convitto Nazionale Canopoleno, del Liceo Scientifico Spano, dell’IIS “Margherita di Castelvì” e del Liceo Artistico Filippo Figari. Nella spendida cornice di Villa “La Mimosa” sono previste visite speciali che saranno dedicate agli iscritti FAI (con possibilità di iscriversi sul luogo). Infine, domenica 15 alle ore 12:00, nella sala da pranzo della storica Dimora si svolgerà lo speciale evento “I menù di Edina Altara-la storia della ristorazione dei grandi Transatlantici d’Italia”. 

Sedini (SS)-Chiesa di San Nicola di Silanis e Domus de Janas “Sa Rocca”14-15 ottobre. Orario 10-13 / 15.00-17.30

La Chiesa di San Nicola di Silanis, costruita in stile romanico agli inizi del XII secolo, fu sede di un importante monastero cassinese. La costruzione è avvenuta sicuramente prima del 1122. La Domus de Janas “Sa Rocca” è uno dei monumenti più importanti della Sardegna. Si presenta come un’enorme roccia calcarea nel centro abitato del paese e ospita al suo interno un ipogeo funerario preistorico. Nelle Giornate Fai sarà possibile scoprire le particolarità dei siti unendo i due monumenti alla storia del territorio. Le visite guidate alla Chiesa di San Nicola di Silanis sono a cura del Dott. Francesco Carta, che ha condotto studi specifici sul monumento, insieme agli Apprendisti Ciceroni della Scuola Secondaria di Primo grado “E. d’Arborea” Sedini e Castelsardo e della Cooperativa Setin di Sedini.

Dorgali (NU)-Villaggio Nuragico di Serra Orrios e Tomba dei giganti di “S’ena ‘e Thomes”- 15 ottobre. Orario 9.30-13.00 / 15.30 -17.00 (ultimo ingresso 16.30)

Il complesso nuragico di Serra Orrios, uno degli esempi più significativi di “urbanizzazione” nell’età nuragica. Si trova sull’altopiano di Gollei, lungo il fiume Cedrino, nel territorio di Dorgali. È uno dei villaggi nuragici più estesi della Sardegna, costituito da un centinaio di capanne distese su un reticolo di strade, pozzi e cisterne. La presenza di due templi e l’assenza di un nuraghe fanno pensare a un luogo rituale che richiamava anche gli abitanti di insediamenti vicini. Sia il villaggio nuragico di Serra Orrios che la Tomba dei Giganti di S’ena ‘e Thomes sono generalmente aperti al pubblico. In questa occasione però, sarà possibile fruire dei siti con le visite guidate a cura degli studenti Apprendisti Ciceroni dell’Istituto d’Istruzione Superiore M. PIRA di Siniscola/Dorgali, dell’ITC “Salvatore Satta” e del Liceo “Enrico Fermi” di Nuoro.

Lanusei (NU) – Il Bosco di Seleni14 ottobre. Orario 9-12 / 15-18

Il percorso inizierà con la visita al bosco e l’osservazione delle specie arboree e arbustive. E’ prevista la descrizione delle diverse specie di funghi da parte di un esperto. Inoltre, saranno visitabili anche il parco archeologico Seleni, importante area archeologica risalente all’ epoca nuragica ed il parco tematico archeologico Nur Archeopark, gestiti dalla cooperativa La Nuova Luna. Le visite vedono coinvolti gli Apprendisti Ciceroni del Liceo Artistico e del Liceo Classico dell’Istituto di istruzione SuperioreLeonardo da Vinci” di Lanusei.

Cagliari – Palazzo del Provveditorato alle Opere Pubbliche e Piazza Del Carmine-14 e 15 ottobre. Orario 9.30-13.30/ 15.30-18.30

N.B.: L’accesso al palazzo sarà consentito esclusivamente su presentazione di documento d’ identità

Il palazzo del Provveditorato alle Opere Pubbliche, oggi sede della Rappresentanza del Governo in Sardegna e del TAR (Tribunale Amministrativo Regionale), si affaccia sulla centrale Piazza del Carmine. Realizzata tra fine ‘800 e inizio ‘900, la piazza ospita vari edifici di pregio, alcuni dei quali sede di istituzioni pubbliche o private. Il palazzo è caratterizzato da motivi prevalentemente rinascimentali e manieristi e ospita, insieme a importanti manufatti di alto artigianato sardo, importanti opere d’ arte come il ciclo pittorico di Filippo Figari .

In contemporanea, gli studenti universitari del Dipartimento di Architettura saranno disponibili per illustrare la Piazza del Carmine, nelle sue caratteristiche storiche e architettonicheGli alunni della Scuola Primaria di II grado “V. Alfieri” di Cagliari hanno aderito all’iniziativa realizzando un filmato sulla piazza, presentato durante la conferenza stampa. Il filmato è visibile sulla pagina Facebook della Delegazione FAI di Cagliari.

Il Vice Sindaco Giorgio Angius ha ringraziato il FAI Sardegna per aver inserito Piazza del Carmine tra i siti delle Giornate d’Autunno del FAI. Il Vice Sindaco ha sottolineato quanto sia importante che la piazza sia al centro di iniziative che portino i cittadini a poterla vivere sottaendola al degrado a cui è soggetta come accade a tante piazze italiane a causa della vicinanza della Stazione ferroviaria.

Assemini (CA) – Bene FAI – Saline Conti Vecchi-14 e 15 ottobre. Orario dalle 10 alle 18 (ultimo accesso ore 16)

La salina più longeva della Sardegna è attiva dal 1929. Durante le giornate FAI sarà visitabile il museo con un contributo minimo di 3 euro. Inoltre, sarà possibile effettuare due diversi itinerari di visita. Il tour all’interno della Salina alla scoperta del ciclo del sale e dell’oasi naturalistica attraverso in trenino. Raccomandata la prenotazione con dei posti riservati per i soci FAI. La passeggiata, guidata dal personale FAI, nell’area di Villaggio Macchiareddu.

Palau (SS) – Bene FAI – Batteria Militare Talmone14 e 15 ottobreOrario 10:00 – 18:00 (ultimo ingresso 17:00)

La Batteria Talmone è un’importante testimonianza della storia militare del nostro Paese. E’ situata sulla costa nord della Sardegna, nella spiaggia delle piscine a Punta Don Diego e circa 7 km da Palau. Per le Giornate FAI di Autunno la Batteria Militare Talmone riapre al pubblico prima della chiusura invernale. La visita con la Guida GAE prevede il ritrovo davanti alla “Porta del Paradiso” in località Cala Scilla. Il sentiero di trekking si snoda lungo la costa per circa 800 metri, privo di particolari dislivelli e di percorrenza medio-facile.

Info e contatti

È possibile consultare l’elenco dei luoghi aperti in Sardegna al link: https://bit.ly/3mWKkBM sul sito www.giornatefai.it

About Alessandra Sias

Laurea in Economia,Tra i vari interessi la scrittura, lo studio delle tematiche inerenti all'energia.

Controlla anche

Sardegna, giovani e lavoro: allarme glaciazione demografica

Sardegna, una glaciazione demografica che cambia il volto dell’isola Calo della popolazione e rischio per …