Venerdì 6 ottobre è la giornata di tutte le radio studentesche di ogni Paese del mondo, inclusa la nostra, questa data significa solo una cosa: World College Radio Days!
Per chi non lo sapesse, si tratta di una giornata interamente dedicata a tutte le radio universitarie sparse per il mondo. La tredicesima edizione è ormai alle porte e le più di 500 stazioni radiofoniche stanno “scaldando” i loro microfoni per dare voce, ancora una volta, a tutte le comunità studentesche e alle loro realtà. Il World College Radio Day è un progetto nato nell’ottobre 2011, unendo le loro passioni radiofoniche hanno pensato di connettere tra loro le radio di tutto il mondo.
Ma cosa caratterizza ogni WCRD? Ovviamente il tema della giornata!
Quest’anno l’obiettivo di tutte le radio universitarie è quello di promuovere pace e inclusività per un mondo migliore e senza conflitti. Come negli scorsi anni, Raduni – l’associazione che riunisce tutte le radio universitarie italiane – ha richiesto a ogni singola emittente un contributo da inserire nello slot dedicato all’Italia.
L’argomento proposto per il World Radio Day di quest’anno, scelto accuratamente per via dei difficile e drammatico momento che sta attraversando il mondo negli ultimi mesi, è quello della guerra e di come il suo messaggio è veicolato dai media. Nello specifico quello del mondo radiofonico.
La guerra è un qualcosa che accompagna l’essere umano fin dalla notte dei tempi. Il numero mietuto dalla varie guerre scoppiate nel corso della storia è incalcolabile. Praticamente impossibile ci sentiamo di aggiungere.
Purtroppo la guerra ha partorito le più infernali e diaboliche armi che hanno arrecato sofferenze su sofferenze a tutti coloro che l’hanno vissuta in prima persona, senza alcuna distinzione fra civili e militari, uomini e donne, giovani e anziani.