Giornata Mondiale del Pane: Una Chiamata all’Acquisto di Prodotti Locali e Fatti a Mano
Oggi, in occasione della Giornata Mondiale del Pane, il Presidente di Confartigianato Imprese Sardegna, Maria Amelia Lai, ha lanciato un appello per sostenere i fornai locali e promuovere l’importanza dell’acquisto di prodotti da forno artigianali. Questa festività è un’occasione non solo per celebrare il pane, ma anche per riflettere sulle sfide che i fornai sardi stanno affrontando.
L’industria della panificazione artigianale in Sardegna è in crisi a causa del basso potere d’acquisto dei consumatori, dell’inflazione in aumento, dei rincari delle materie prime e dei costi energetici in crescita. Questo ha portato a una diminuzione delle vendite di prodotti come rosette, michette, civraxiu e moddizzosu, mentre i consumatori scelgono formati più grandi per evitare sprechi.
Nonostante le sfide, i panificatori sardi continuano a produrre pane fresco di alta qualità, ma è necessario un sostegno concreto per preservare questa tradizione. La Presidente Lai ha sottolineato l’importanza di promuovere prodotti locali e di acquistare pane cotto nei forni del territorio. Esso è realizzato dai fornai che valorizzano la materia prima e creano prodotti salutari per un’alimentazione equilibrata.
Il settore della panificazione artigiana è fondamentale per l’economia locale, ma deve affrontare la concorrenza dei prodotti surgelati e lavorati in altri paesi europei. La mancanza di nuovi fornai disposti a imparare le tradizioni e a garantire la continuità di questo settore rappresenta una sfida ulteriore. Confartigianato Imprese ha annunciato l’intenzione di riprendere l’azione per far rispettare la legge regionale che tutela il pane sardo, approvata nel 2016. Il fine è di migliorare l’informazione dei consumatori e promuovere la cultura del pane fresco nelle scuole, nelle mense e nel settore turistico.
La Presidente Lai ha ribadito l’importanza di presidiare la filiera del grano sin dalla produzione e di garantire una giusta remunerazione per tutti, dall’agricoltore al panificatore. Il fine è di mantenere la qualità e la sostenibilità del pane sardo. La situazione attuale mette a rischio la presenza del pane artigianale sulle tavole sarde e italiane. Sono necessari interventi mirati per sostenere questo settore e preservare una parte fondamentale della tradizione alimentare.