Il mese di ottobre del 2023 è caratterizzato da un’estrema ondata di calore in tutta Italia. La situazione meteo è stata descritta come anomala e, per molti versi, preoccupante, con temperature che hanno raggiunto picchi di 30-33°C dal Nord al Sud della penisola
Il meteorologo Lorenzo Tedici, del sito www.iLMeteo.it, ha sottolineato come l’estremo riscaldamento globale sia ormai una realtà che persiste da almeno 25-30 anni. L’Ottobrata Italiana, come viene comunemente chiamato questo periodo di caldo straordinario ad ottobre, è confermata anche quest’anno con una potenza mai vista negli ultimi decenni.
Questo caldo eccezionale e i cambiamenti climatici non hanno interessato solo l’Italia. In tutta Europa, sono stati registrati nuovi record per il mese di ottobre. In Spagna, le temperature hanno superato i 38 gradi, in Francia i 35°C, mentre nell’Inghilterra, nei Paesi Bassi, in Belgio, e in alcune parti di Germania, Svizzera e Austria si sono raggiunti i 25-26 gradi. Addirittura, ci sono state temperature di 20 gradi in Polonia e persino in Svezia e Norvegia.
In passato, si parlava dell’Ottobrata Romana in riferimento alle festività romane che celebravano la fine della vendemmia in giornate soleggiate e miti. Tuttavia, ora questa eccezionale ondata di calore sembra coinvolgere l’intero Paese, dalle Alpi alla Sicilia. Le temperature estive si sono estese non solo al sud Italia, ma anche alla Pianura Padana e soprattutto alla Toscana, che è stata la regione più calda negli ultimi tempi.
Previsioni non rassicuranti
Le proiezioni future non sembrano promettere un miglioramento immediato. Nei prossimi tre mesi, l’Europa dovrebbe continuare a sperimentare un caldo anomalo con temperature medie che potrebbero essere superiori di 2-3°C rispetto alla norma. Questa tendenza si estende fino al Polo Nord, con l’eccezione di una piccola anomalia fredda che riguarda solo il Cile. Al di fuori di quest’area, il mondo si prepara a un trimestre più caldo del solito, in accordo con le proiezioni dei principali modelli meteorologici.
Nonostante le temperature elevate, c’è da segnalare un piccolo disturbo previsto nella zona della Liguria e del Triveneto nei prossimi giorni, con l’arrivo di alcune nuvole e possibili rovesci. Tuttavia, ciò non sembra rappresentare un cambiamento significativo nel quadro generale, poiché l’Anticiclone Apollo dovrebbe rafforzarsi ulteriormente, portando con sé nuovi picchi di calore africano.