L’europa del futuro e il ruolo dei giovani. A pochi mesi dal voto europeo l’auspicio per i giovani
A pochi mesi dalle elezioni europee del 2024, è tempo di riflettere sul futuro dell’Europa e sul ruolo che i giovani possono e devono svolgere in questo contesto. L’Unione europea si trova ad affrontare sfide importanti, come la guerra in Ucraina, la crisi climatica e la trasformazione digitale. In questo contesto, i giovani sono chiamati a dare un contributo fondamentale per costruire un’Europa più forte, sostenibile e inclusiva.
Riascolta le interviste con:
- Angelica Lai – Presidente Associazione TDM2000 International
- Gianluca Borzoni – Prof. Associazione di Storie delle relazioni internazionali
- Roberto Sommella – Presidente La Nuova Europa – Direttore Milano Finanza
- Antonello Chessa – Responsabile Europe Direct Sardegna
- Sandro Sanna – Regione Sardegna
I giovani sono infatti più propensi ad abbracciare le nuove tecnologie e a pensare a soluzioni innovative per i problemi che affliggono il nostro pianeta. Sono inoltre più sensibili alle tematiche sociali e ambientali, e sono più propensi a impegnarsi attivamente per la difesa dei propri diritti e di quelli degli altri.
I giovani informati sulle tematiche europee
Per questo motivo, è importante che i giovani siano coinvolti in modo attivo nei processi decisionali dell’Unione europea. È necessario che abbiano la possibilità di far sentire la propria voce e di contribuire alla definizione delle politiche che li riguardano.
A tal fine, è necessario che i giovani siano informati e formati sui temi europei. È inoltre necessario che le istituzioni europee stiano aperte al dialogo con i giovani e che adottino misure per facilitare la loro partecipazione.
L’auspicio per i giovani è che, attraverso il proprio impegno e la propria passione, possano contribuire a costruire un’Europa più giusta, prospera e sostenibile per tutti.