Ad Orotelli, si terrà il primo incontro del corso regionale del Club Alpino Italiano (CAI) per accompagnatori di escursionismo. I soci provenienti dalle quattro sezioni regionali di Cagliari, Oristano, Nuoro e Sassari, si riuniranno per intraprendere un percorso di formazione finalizzato a creare accompagnatori d’eccezione per le avventure en plein air.
Il ruolo dell’accompagnatore di escursionismo è di fondamentale importanza nelle attività sul campo del CAI. Questi professionisti, una volta completato il corso e ottenuta la certificazione, diventano parte integrante dell’organizzazione. Contribuiranno inoltre all’ideazione e all’implementazione di iniziative annuali che si susseguono in tutta la splendida regione sarda. Con ben 250 eventi all’attivo, il CAI offre agli amanti della natura e dell’avventura l’opportunità di immergersi nelle bellezze naturali dell’isola, scoprendone gli angoli più nascosti attraverso escursioni, camminate e itinerari che catturano l’essenza dell’ambiente sardo.
Le responsabilità degli accompagnatori vanno oltre l’organizzazione delle escursioni. Essi sono chiamati a sostenere anche attività didattiche, contribuendo così all’educazione e alla sensibilizzazione ambientale. Questo ruolo assume una valenza cruciale nell’ottica di promuovere una cultura del rispetto per l’ambiente e della sostenibilità, aspetti fondamentali nel contesto attuale di tutela della natura.
Un momento clou dell’evento sarà l’escursione nella valle di Lanaitho a Oliena, che offrirà ai partecipanti l’opportunità di mettere in pratica quanto appreso durante il corso. Le esercitazioni e le prove pratiche hanno consentito agli aspiranti accompagnatori di mettere alla prova le loro capacità in un ambiente naturale suggestivo e incontaminato.
Il presidente regionale del CAI, Matteo Marteddu, condivide la visione dell’organizzazione, presentando progetti ambiziosi per il futuro. Uno di questi progetti di spicco è la creazione di una rete escursionistica sarda in collaborazione con l’ente Foresta.
Questa iniziativa mira a sviluppare una serie di percorsi escursionistici e sentieri, consentendo ai visitatori di esplorare le meraviglie naturali della Sardegna in modo sostenibile. La collaborazione tra il CAI e Foresta potrebbe aprire nuove opportunità per la promozione del turismo verde sull’isola, promuovendo una maggiore consapevolezza della bellezza e della fragilità degli ecosistemi locali.
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