L’età anagrafica non sempre coincide con quella biologica. Un nuovo test può svelare quanti anni hai davvero.
Quanti anni hai davvero? Non stiamo parlando dell’età anagrafica, quella riportata sulla carta d’identità, ma dell’età biologica, quella che rileva il grado di invecchiamento del corpo.
L’età anagrafica è un dato certo, ma l’età biologica può variare da individuo a individuo, a seconda di fattori genetici, ambientali e stili di vita. Persone anagraficamente vicine tra loro possono essere biologicamente molto distanti, in alcuni casi anche di 10 o 20 anni.
Un nuovo test, messo a punto da un team di ricercatori del Karolinska Institutet in Svezia e dell’University of Glagow nel Regno Unito, può aiutare a stabilire con precisione l’età biologica. Questo test, chiamato “orologio epigenetico”, analizza il Dna per rilevare i segni dell’invecchiamento.
Lo studio, pubblicato sul “Journal of Internal Medicine“, ha dimostrato che l’orologio epigenetico è in grado di predire con accuratezza l’insorgenza di malattie legate all’età, come il diabete, le malattie cardiache e il cancro.
Il test è ancora in fase di sviluppo, ma potrebbe rappresentare un importante passo in avanti nella prevenzione e nella cura delle malattie. In futuro, potrebbe essere utilizzato per identificare le persone a rischio sviluppo di determinate patologie e per sviluppare terapie personalizzate per rallentare l’invecchiamento biologico.