Anche se non grave, la diarrea può essere un problema limitante sopratutto per anziani e bambini. Ecco le cause e le soluzioni.
La diarrea è un disturbo molto più comune di quello che si pensa. Non è una vera patologia ( è più un segno clinico), ma rimane comunque un problema serio da affrontare per tutte le fasce d’età.
Caratterizzata da almeno 3 emissioni giornaliere e una consistenza delle feci non solida, uno dei migliori strumenti per combatterla rimane sempre un buon regime alimentare. In caso non si riesca a migliorare la situazione, vari farmaci e fermenti lattici possono venire in soccorso. Ma questo problema si presenta sempre nello stesso modo?
Diarrea: forma acuta, forma grave e cause principali
C’è una differenza temporale tra forma acuta e grave di questa problematica. La forma acuta infatti ha una durata massima di 3 settimane, mentre quella grave si protae ben oltre questo periodo.
La diarrea acuta può avere un sacco di cause diverse: gastroenteriti da infezioni virali, batteriche o parassitarie sono le scintille più comuni, ma occhio anche alle intossicazioni alimentari, molto frequenti nella vita odierna. In ultima stanza, anche l’abuso di farmaci può essere scatenante per questo antipaticissimo segno clinico.
Diversa è la situazione della grave: in questo caso infatti il problema va ricercato prima nell’organismo colpito. Spesso chi è colpito da questa forma soffre di intestino irritabile o altre malattie croniche legate ad un qualche tratto dell’organo. In questi casi purtroppo la soluzione migliore è modificare il proprio piano alimentare e affidarsi ai farmaci durante gli episodi.
Le principali soluzioni
Come consiglio universale, l’idratazione sarà sempre importante. Un organismo spossato da questa problematica tende ad avere molto bisogno di acqua per sopportare meglio il dispendio energetico.
Attenzione: alcool e bevande alla caffeina sono severamente controindicate: il rischio che peggiorino la situazione è altissimo.
I fermenti lattici poi riescono a dare un’aiuto non indifferente alla flora batterica, cercando fin da subito di rimettere in sesto l’equilibrio intestinale. In egual modo, una sana alimentazione può aiutare non solo nel lenire i problemi, ma anche al prevenire ulteriori casi.
Per finire, in caso di episodi gravi, bisogna sicuramente dare una chance ai farmaci. Se usati con parsimonia e nei momenti giusti, possono ridurre al minimo sia gli episodi, sia la loro durate e le problematiche legata ad essa.