Il diabete di tipo 2 è una delle patologie più diffuse in Sardegna
L’obesità e gli stili di vita errati sono tra i principali fattori di rischio per il diabete metabolico, una condizione che si caratterizza per un aumento dei livelli di glucosio nel sangue, di colesterolo LDL (“cattivo”) e di trigliceridi. In questo momento, la Sardegna è la regione italiana con la più alta incidenza di diabete di tipo 1 e 2. Secondo i dati dell’Associazione Medici Diabetologi, in Sardegna ci sono circa 50.000 persone con questa patologia, di cui circa 30.000 non diagnosticate.
Le cause del diabete metabolico sono ancora poco chiare, ma si ritiene che siano coinvolti fattori genetici e ambientali. Tra i fattori ambientali, un fattore di rischio è svolto dall’obesità, dalla sedentarietà e da una scarsa attività fisica, da un’alimentazione scorretta, ricca di cibi ricchi di zuccheri e grassi saturi. L’insieme di questi fattori può portare ad un aumento di peso e ad un peggioramento della resistenza all’insulina. Per favorire la prevenzione, può esser utile seguire queste piccole ma importanti indicazioni:
- Seguire una dieta sana ed equilibrata, ricca di frutta, verdura e cereali integrali.
- Svolgere attività fisica in modo regolare, almeno 30 minuti al giorno.
- Evitare il fumo e l’assunzione di alcol.
- Mantenere un peso sano.
Seguire questi consigli può aiutare a ridurre il rischio di obesità e di diabete metabolico, e a migliorare il proprio stato di salute.