Studi in Memoria di Renata Serra: tributo all’eccellenza accademica

Un riconoscimento dedicato alla brillantezza accademica della famosa ricercatrice d’arte a Palazzo Bacaredda

Venerdì 27 ottobre, Palazzo Bacaredda sarà il palcoscenico di un evento senza precedenti, un tributo sentito alla memoria di Renata Serra, l’indimenticabile docente di Storia dell’Arte Medievale dell’Università di Cagliari, scomparsa nel 2022. L’evento, intitolato “Studi in memoria di Renata Serra“, avrà luogo nella Sala Consiliare al secondo piano di via Roma 145 alle ore 17.30.

L’incontro, orchestrato per celebrare l’eredità accademica di Renata Serra, vedrà la partecipazione di eminenti personalità, tra cui il sindaco Paolo Truzzu, l’assessora alla Cultura e monsignor Giuseppe Baturi. La serata sarà aperta con una parola di benvenuto di Luisa D’Arienzo, rappresentante dell’Ateneo cittadino e presidente della Deputazione di Storia Patria per la Sardegna.

L’evento come omaggio

Durante l’evento, illustri relatori come Monica Stochino, Bruno Billeci, Attilio Mastino, Aldo Sari e Aldo Pillittu presenteranno le ricerche pionieristiche di Renata Serra nel campo dell’architettura ecclesiastica in Sardegna. Questo omaggio non solo celebra la brillantezza accademica di Renata Serra, ma offre anche un’opportunità straordinaria per la comunità accademica e per la città di Cagliari.

L’evento rappresenta un tributo emozionante alla memoria di una studiosa straordinaria. È anche un riconoscimento tangibile dell’importanza delle contribuzioni di Renata Serra nel mondo della ricerca e della cultura. Questa serata non è solo un omaggio, ma un momento per riflettere sull’influenza duratura di Renata Serra e sull’impatto significativo che ha avuto nella formazione della conoscenza e della comprensione nella comunità accademica e oltre. La sua eredità continua a ispirare e guida coloro che lavorano nel campo della storia dell’arte, mantenendo viva la sua passione e dedizione per il sapere. Questo evento è un ricordo tangibile di come una vita dedicata alla ricerca possa plasmare e arricchire una comunità, influenzando generazioni presenti e future, lasciando tracce importanti sul proprio percorso.

About Matteo Cambuli

24 anni, studente di Scienze della Comunicazione. Aspirante giornalista sportivo, appassionato di sport, musica e cinema.

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