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A Seui arriva Su Prugadoriu, una festa immersa nella Tradizione e nella Cultura sarde
Non è Halloween, ma neppure la solita festa: “Su Prugadoriu” è molto di più. Questo evento straordinario, in programma dal 31 ottobre al 1 novembre a Seui, rappresenta una celebrazione autentica dei riti tradizionali delle anime, offrendo una straordinaria combinazione di cultura, storia, tradizione, enogastronomia e molto altro ancora.
In un’epoca dominata dalla globalizzazione, “Su Prugadoriu” si erge come un atto di resistenza culturale, preservando e celebrando il culto ancestrale delle anime che attraversa l’identità e la storia della comunità seuese. Questa festa si svolgerà nel suggestivo centro storico di Seui, dove le strade medievali prendono vita con musica, allegria e, naturalmente, autentica cucina e vino tradizionali. È un’opportunità unica per scoprire o riscoprire il ricco patrimonio di Seui, compresa la magnifica foresta di Montarbu e altre meraviglie naturali.
La storia dell’evento
“Su Prugadoriu” è nato nel 1996 dall’idea di un gruppo di amici e si è affermato come la più significativa manifestazione sull’isola, dedicata al culto “de is animas“, diffuso in tutta la Sardegna attraverso leggende e racconti.
Secondo la tradizione popolare, nella notte tra il 31 ottobre e il 1 novembre, le anime del purgatorio varcano il confine tra il mondo delle ombre e quello dei vivi, cercando conforto o forse inducendo alcuni a seguirle oltre il limite della vita terrena. Questa leggenda è stata magistralmente interpretata dall’artista nuorese Piero Marras.
La manifestazione “Su Prugadoriu“, organizzata dal comune di Seui, offre un programma variegato. Dalla gara poetica alla lavorazione artigianale del legno e del ferro, dai laboratori culinari alla musica etnica, dai balli tradizionali alle sfilate delle maschere locali come S’Urtzu e Sa Mamulada, l’evento promette di coinvolgere i visitatori in un’esperienza indimenticabile.
L’arte è anche protagonista con mostre come “Arte e Fotografia” di Franco Docchio e Alfonso Silba presso la Fabbrica di Kimbe e “Bon à Tirer” di Simonetta Secci alla Palazzina Liberty.
Inoltre, sono previsti convegni, presentazioni di libri e proiezioni cinematografiche che arricchiranno ulteriormente l’esperienza culturale dei partecipanti.
“Su Prugadoriu” è molto più di una festa: è un tuffo autentico nelle tradizioni, nella storia e nell’anima della comunità seuese, offrendo a visitatori e residenti l’opportunità di immergersi nella ricca cultura sarda in un ambiente festoso e accogliente.
