Enrico Maria Borrelli, Presidente Amesci e del Forum Nazionale del Servizio Civile
Uno dei temi centrali dei giorni nostri è l’impatto del Servizio Civile nell’educazione e promozione di uno stile di vita salutare e sostenibile. Ad aiutarci a capire meglio qual è il focus in questo ambito Enrico Maria Borrelli, Presidente della Fondazione Amesci e del Forum Nazionale del Servizio Civile.
Recentemente la Fondazione Amesci ha collaborato nell’undicesima edizione del Campus della Salute. Un ruolo cruciale quello dei giovani, hanno inciso nella promozione di attività utili e formative all’interno della società, con un occhio di riguardo nel campo della salute e dello sport.
“Sport e salute sono “un’attenzione politica” della nostra organizzazione – commenta Enrico Maria Borrelli-, perchè riteniamo da un lato che educare ad uno stile di vita salutare serva ad assicurare il benessere della persona. Per questo motivo partiamo dalle nuove generazioni dove il processo educativo è più efficace. Una delle cose che facciamo in merito è quello di collaborare con la cattedra Unesco e il Campus della Salute a dimostrazione del fatto che investiamo molto su una parte importante della vita delle persone, la salute”.
“Il Campus della Salute è un’organizzazione che realizza in Italia e in Europa settimane di prevenzione gratuita nelle piazze – continua Borrelli-, noi, come Fondazione, siamo presenti grazie ai volontari del Servizio Civile Universali, soprattutto tra i giovani, il loro prezioso contributo ci ha permesso di informare migliaia di cittadini”.
Modifica all’art. 33 della Costituzione Italiana
L’attuale modifica all’art. 33 della Costituzione Italiana in particolare introduce la tutela dello sport. Inoltre riconosce il suo valore educativo, sociale e di promozione di un buono stato psicofisico nella comunità sociale.
“Con l’ingresso dello sport in Costituzione – conclude-, il paese inizia a riconoscere quello che è un principio fondante della nostra cultura. Crediamo che i ragazzi e le ragazze debbano viverlo come un’occasione per socializzare oltre che come un qualcosa di benefico per se stessi”.