Giro di Boa: quinta puntata sugli Anni di Piombo e le Brigate Rosse il 3 novembre alle ore 21 a Sa Manifattura
L’avventura attraverso gli “anni di piombo” continua a catturare l’attenzione del pubblico con un eccezionale successo. Questo percorso ha gettato luce sul cuore del problema attraverso gli accordi di Yalta e Teheran, sottolineando la frammentazione geopolitica del mondo. Inoltre ha raccontato la frenetica battaglia tra i giovani rossi e i giovani neri, che hanno spinto l’Italia sull’orlo di una possibile guerra civile. Ora, l’attenzione si sposta sulle motivazioni di Feltrinelli, uno dei protagonisti di questa tumultuosa epoca.
Feltrinelli fu tra i primi a riconoscere la pericolosa traiettoria dell’Italia, una nazione la cui sovranità era stata limitata nel dopoguerra e che aveva abbandonato le aspirazioni rivoluzionarie del PCI, ormai parte integrante del panorama politico istituzionale. Questo era il preludio di una possibile deriva che avrebbe potuto portare l’Italia a perdere la sua essenza democratica. E ora, siamo giunti a un punto cruciale in questo viaggio.
Il 3 novembre si parlerà di Brigate Rosse
Il 3 novembre, alle ore 21, presso la Sala Conferenze di Sa Manifattura, verranno esplorate in profondità le Brigate Rosse, la loro genesi e le intricate teorie alla base della loro creazione. Questo appuntamento offre un’occasione unica per tuffarsi nel passato e comprendere meglio le dinamiche che hanno caratterizzato un periodo così tumultuoso nella storia italiana.
Il progetto è curato da Gianluca Medas, che ha collaborato con il collettivo KRLS, composto da Dandy Massa, Fabio Medda, Carla Massa, Gianfranco Fancello, Andrea Zucca e Emanuele Pisano, per realizzare tutte le puntate di questo viaggio storico. Le canzoni cantate da Mauro Sollai e musicate da Nicola Agus aggiungono un tocco di emozione e profondità alla narrazione. I disegni in movimento di Fabio Coronas fungono da cornice ai dialoghi tra i vari personaggi, offrendo uno sguardo visivo coinvolgente.
Questo evento rappresenta un’opportunità imperdibile per coloro che desiderano approfondire la storia e le sfide che hanno caratterizzato gli “anni di piombo” in Italia. La discussione promette di essere stimolante e istruttiva, offrendo una visione chiara delle radici e degli sviluppi di un periodo così significativo nella storia del paese.