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Il Barbiere di Siviglia in Sardegna: trionfo ad Alghero, colore e tradizione in una rappresentazione memorabile
Al Teatro Comunale di Alghero è in scena “Il Barbiere di Siviglia“. Nel cuore della pittoresca città il sipario del Teatro Comunale si è alzato con uno scroscio di applausi, rivelando una produzione straordinaria dell’opera classica “Il Barbiere di Siviglia“. La reinterpretazione, diretta dal regista venezuelano Victor Garcia Serra, ha attirato l’attenzione grazie al suo legame unico con il mondo dell’arte e ai talentuosi artisti coinvolti. In primo piano c’è il celebre baritono Domenico Balzani, che ha indossato i panni di Figaro in oltre duecento rappresentazioni in teatri prestigiosi in Italia e all’estero.
La produzione
Il regista Garcia Serra ha creato una scenografia ispirata ai dipinti di Botero, utilizzando colori vivaci per ricreare l’ambientazione di Siviglia. Questo legame tra l’opera lirica e le opere d’arte visiva è un omaggio unico a Botero, che si era già mostrato entusiasta di una produzione precedente in cui era coinvolto. Il cast è composto da talentuosi cantanti, tra cui il tenore Matteo Falcier, Rosa Bove, un mezzosoprano di grande talento e il debutto assoluto del basso Tiziano Rosati come Don Basilio, aggiungendo ulteriore eccellenza al cast. Inoltre, quattro cantanti sardi, tra cui Francesca Pusceddu, Marco Solinas, Dario Sogos e Gavinuccio Ruda, si uniscono alla produzione, portando un tocco locale all’opera.
Musiche, scenografia e luci.
La direzione dell’orchestra è affidata a Roberto Gianola, mentre Salvatore Rizzu è il maestro del coro. La scenografia è curata da Paolo Vitale, i costumi sono realizzati da Marco Guion e Allison Quinones, mentre le luci sono a cura di Tony Grandi.
In sintesi, questa produzione del “Barbiere di Siviglia” ad Alghero è una miscela straordinaria di tradizione e innovazione, un omaggio all’arte di Rossini e Botero, interpretato da un cast di talento in un ambiente che riflette la vivacità di Siviglia. Ecco una dimostrazione di come l’opera lirica possa ancora incantare e sorprendere il pubblico, mantenendo vivo il patrimonio culturale e artistico.
