Dal 2021 l’azienda italiana Biorepack è inoltre incentrata sull’utilizzo delle bioplastiche per agevolare la raccolta dei rifiuti
Nel novembre del 2021, un importante passo avanti nell’ambito del riciclo è stato compiuto con la piena operatività di Biorepack. Ciò è stato possibile grazie alla firma di una convenzione con l’Associazione Nazionale Comuni Italiani (Anci). Questo consorzio rappresenta il primo caso al mondo dedicato alla raccolta differenziata e al trattamento degli imballaggi in plastica biodegradabile e compostabile.
Biorepack è una realtà innovativa che si inserisce all’interno del consolidato sistema Conai (Consorzio Nazionale Imballaggi). Il suo obiettivo principale è quello di valorizzare un materiale altrettanto innovativo: le bioplastiche compostabili. Queste bioplastiche sono emerse nel contesto della bioeconomia circolare. La loro creazione ha come obiettivo l’agevolazione della raccolta dei rifiuti organici nei rifiuti solidi urbani, chiudendo il cerchio del riciclo organico.
La formazione di Biorepack rappresenta un tassello fondamentale nell’ambito del miglioramento quantitativo e qualitativo della frazione organica dei rifiuti solidi urbani (Forsu). Attualmente, costituisce tra il 30% e il 40% di tutti i rifiuti prodotti nelle abitazioni italiane. Questo è particolarmente rilevante, poiché una migliore gestione della Forsu è cruciale per ridurre l’impatto ambientale e promuovere una maggiore sostenibilità nell’ambito del ciclo dei rifiuti.
Il consorzio Biorepack, dunque, si pone l’obiettivo di affrontare le sfide legate alla gestione della plastica biodegradabile e compostabile. Per fare ciò, si sta sforzando per aprire la strada a un approccio più efficace e sostenibile alla gestione dei rifiuti. L’introduzione di questa iniziativa contribuisce alla promozione di pratiche di riciclo avanzate e rappresenta un importante passo verso una gestione più efficiente dei materiali biodegradabili e compostabili.
L’apporto di Biorepack all’ambito del riciclo e della gestione dei rifiuti è una dimostrazione tangibile di come l’innovazione e la collaborazione possano contribuire a risolvere sfide ambientali cruciali. Questa iniziativa può servire da esempio per altre regioni e paesi che cercano soluzioni sostenibili per la gestione dei rifiuti plastici biodegradabili e compostabili. Lo scopo finale è la promozione di una maggiore eco-sostenibilità e responsabilità ambientale.