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Meteo imprevedibile anche in autunno e inverno: consigli delle Guide Alpine per affrontare le variazioni climatiche
Per gli appassionati di escursionismo, il meteo è un fattore cruciale che influisce direttamente sulla sicurezza e il successo delle avventure in montagna. Tuttavia, il cambiamento climatico sta rendendo sempre più difficile sia formulare previsioni accurate che interpretare le condizioni meteorologiche in evoluzione. Come affrontare al meglio questa sfida? Abbiamo intervistato Giacomo Poletti, ingegnere ambientale e docente di meteorologia al Collegio Guide Alpine del Trentino, per ottenere preziosi consigli.
Dopo un’estate caratterizzata da caldo e tempeste improvvise, l’autunno sembra seguire la stessa tendenza. Secondo Poletti, l’anticiclone africano ha contribuito al riscaldamento anomalo del Mediterraneo, creando condizioni che normalmente si verificano a fine settembre. Questo aumento delle temperature influisce sulle previsioni, ma Poletti sottolinea che è importante comprendere approfonditamente i bollettini meteorologici per pianificare in modo sicuro.
Poletti mette in guardia dall’affidarsi esclusivamente alle app di previsione meteorologica, spiegando che molte di esse utilizzano modelli a ampia scala che non tengono conto delle complesse orografie montane. Sebbene alcune app come 3bmeteo e Meteoblue siano più accurate, Poletti consiglia ai professionisti di consultare modelli meteorologici gratuiti online come Cosmo, Icon e Alaro. Inoltre, sottolinea l’importanza dei radar meteorologici, che forniscono informazioni in tempo reale sulle precipitazioni e la loro intensità.
Riguardo alle nevicate, Poletti spiega che le temperature elevate nei mari rendono più difficile l’insorgenza precoce della neve a quote basse. Tuttavia, le nevicate ad alte quote sembrano resistere al cambiamento climatico, con le precipitazioni invernali sulle Alpi che potrebbero addirittura aumentare. Tuttavia, le quote medio-basse e altre regioni stagionali vedono una diminuzione delle nevicate, con una copertura nevosa sempre più breve a tutte le quote.
Per quanto riguarda i ghiacciai, Poletti avverte che il riscaldamento globale ha un impatto significativo. Nonostante alcune precipitazioni nevose abbiano ricoperto i ghiacciai inizialmente, il caldo precoce primaverile e tardivo autunnale spesso fanno sciogliere rapidamente l’accumulo di neve. In sintesi, mentre le previsioni meteo possono aiutare a pianificare le escursioni, è essenziale comprendere la complessità delle condizioni climatiche in evoluzione e adottare precauzioni adeguate per garantire la sicurezza durante le attività in montagna.
