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L’attore Nando Paone sabato a Cagliari per l’inaugurazione della 16esima edizione del “Puntodivista Filmfestival”
Sarà l’attore Nando Paone la guest star che sabato 11 novembre (Teatro Adriano, ore 20:30) inaugurerà la sedicesima edizione del Puntodivista FilmFestival, il concorso internazionale di cinematografia organizzato dall’associazione culturale Art’In di Cagliari. L’attore napoletano sarà intervistato dal giornalista Giacomo Serreli, all’interno di una serata che prevede la proiezione del primo gruppo dei cortometraggi finalisti in concorso, le “incursioni corsare” delle attrici e cantanti Manuela Loddo e Rossella Faa, l’accompagnamento musicale del pianista Salvatore Spano.
Biografia di Paone
Nato e cresciuto nel quartiere di Bagnoli, Paone è espressione della Napoli più verace. Vanta una lunga carriera sia in ambito cinematografico, sia in televisione che a teatro, dove è cresciuto alla scuola di Eduardo De Filippo. Ha iniziato la sua professione nel 1974, ma l’esordio nel cinema è avvenuto nel 1976, quando fu scritturato in numerosi cast: ricordiamo “Caro papà”, diretto da Dino Risi, in cui recitò a fianco di Vittorio Gassman, che successivamente incontrerà in “Camera d’albergo” di Mario Monicelli e ne “Il turno di Pirandello”, per la regia di Tonino Cervi.
Sono tantissimi i film ai quali ha partecipato. Tra questi citiamo due pellicole dirette da Michele Lupo (“Lo chiamavano Bulldozer” e “Bomber”) con Bud Spencer, “Doppio delitto” con Marcello Mastroianni, diretto da Steno, “Vai avanti tu che mi vien da ridere”, in cui fu co-protagonista con Lino Banfi e Agostina Belli sotto la regia di Giorgio Capitani. E ancora: “Amore a prima vista” (regia di Vincenzo Salemme), “Benvenuti al Sud” e “Benvenuti al Nord” (entrambi diretti da Luca Miniero ed entrambi campioni di incasso della stagione), “Un paese quasi perfetto” (regia di Massimo Gaudioso), “I predatori” (Pietro Castellitto), “Il ladro di cardellini” (regia di Carlo Luglio).
Tra i lavori per la tv ricordiamo “Il giorno della passione di Cristo” (regia di James Cellan Jones), le serie “Aeroporto internazionale” e “Investigatori d’Italia”, il film “Gabriele D’Annunzio – Il verso è tutto”, la miniserie “I misteri di Cascina Vianello”, le apparizioni in alcune puntate di “Casa Vianello”, “Don Matteo” e la serie “Mina Settembre”.
I successi a teatro
Nella compagnia di Luca De Filippo, diretto da Eduardo, ha partecipato alle commedie “’A fortuna ‘e Pulcinella” di Pasquale Altamura, “La donna è mobile” di Eduardo Scarpetta e “Ditegli sempre di sì” di Eduardo De Filippo; nella cooperativa teatrale “Gli ipocriti” ha portato in scena due testi di Manlio Santanelli: L’isola di Sancho” e “1799. Nel 1990 Luca De Filippo lo ha diretto ne “Il piacere dell’onestà”, con Umberto Orsini; quindi, sempre nella compagnia del Teatro Eliseo, ha partecipato a “Il misantropo” e a “La bisbetica domata”, con Mariangela Melato e Franco Branciaroli.
Successivamente, in coppia con Francesco Paolantoni e la regia di Armando Pugliese, ha portato in scena la versione teatrale di Eduardo Scarpetta, “Miseria e nobiltà”, e “Uomo e galantuomo” di Eduardo De Filippo.
Nel 2010 ha realizzato “SalaMolière”, un nuovo spazio teatrale a Pozzuoli, un laboratorio di formazione teatrale insieme a Cetty Sommella, che ha sposato nel 2015. Sommella è poi venuta a mancare il 9 marzo 2021.
Nella stagione teatrale 2018/2019 ha portato in scena, nei panni di Don Chisciotte, la commedia “Don Chisciotte della Pignasecca”, scritto da Maurizio De Giovanni e diretto da Alessandro Maggi, con Peppe Barra nel ruolo di Sancho. Nel 2022 è stato uno dei protagonisti della serie “Briganti”, prodotta da Netflix, mentre quest’anno ha recitato nella serie in onda su Canale 5 “La voce che hai dentro”, dove ha condiviso il set insieme a Massimo Ranieri e Maria Pia Calzone. Sempre nel 2023 è il protagonista dello spettacolo “La compagnia del sonno”, per la regia di Armando Pugliese.
Tra i riconoscimenti ricevuti da Paone, citiamo “Le Maschere del Teatro italiano”, la Maschera d’argento al miglior attore non protagonista (2015), il premio quale miglior attore al Festival di Montecarlo della commedia.
