Festival Spaziomusica 42° edizione Ghetto Cagliari, 26 settembre – 9 novembre. “Echoic Memory”. Installazione “Dimension-Space” 9 novembre.
Il 42° Festival Spaziomusica, denominato “Echoic Memory”, si svolgerà dal 26 settembre al 9 novembre 2023 presso il Ghetto di Cagliari, via Santa Croce, 18. L’evento culminerà il 9 novembre con l’installazione multimediale “Dimension-Space” di Jacopo Foschi alle 20:30 e il concerto “New Song” dell’Ensemble Laborintus alle 21:30.
Il comunicato stampa dell’8 novembre informa sulla chiusura della quarantaduesima edizione del Festival Spaziomusica. Questo festival è all’insegna della musica di ricerca, improvvisazione, acustica, elettronica e alle sue derivazioni. Gli ultimi due eventi includono l’installazione di Foschi, caratterizzata da un prisma di LED circondato da altoparlanti. Il secondo sarà il concerto “New Song” dell’Ensemble Laborintus, presentando opere di vari compositori.
Il festival è realizzato con il contributo del MiC, della Regione Autonoma della Sardegna e del Comune di Cagliari, in collaborazione con il Conservatorio Statale di Musica Giovanni Pierluigi da Palestrina. I biglietti singoli sono al costo di 2 euro e possono essere acquistati presso Il Ghetto o tramite il numero +39 333 5485648 o l’email spaziomusica@gmail.com.
La direzione artistica, guidata da Fabrizio Casti, esplora la “memoria ecoica” come sottosistema sensoriale a breve termine, fondamentale nella percezione del parlato e dei pattern uditivi. La 42° edizione presenta tecnologie audio-video, installazioni multimediali e performance di nuova progettazione.
L’Associazione Spaziomusica, fondata nel 1982, si distingue per oltre cinquecento concerti, duecento complessi ospitati e la partecipazione di trecento direttori e solisti internazionali. Il festival, attivo da quattro decenni, continua a esplorare il sonoro contemporaneo attraverso produzioni originali, laboratori, attività didattiche e convegni, abbracciando il paesaggio sonoro della Sardegna e interagendo con altri linguaggi espressivi. L’anno 2023 prevede produzioni che esplorano la musica d’avanguardia e si estendono oltre il sonoro, coinvolgendo il movimento, la gestualità e il mondo delle immagini. Non mancate!