Trexenta Experience, viaggio tra le bellezze archeologiche, secondo appuntamento a Ortacesus
Trexenta Experience riparte con il suo viaggio tra le bellezze archeologiche, gli antichi mestieri, la musica, la cucina e i segreti di una terra tutta da scoprire. La seconda puntata della manifestazione autunnale prevede la visita del paese di Ortacesus, con un programma ricco di curiosità culinarie e una immersione nell’archeologia del luogo, sabato 11 novembre. La manifestazione Trexenta Experience” è un programma triennale di attività di turismo esperienziale che ha come obiettivo la promozione dei siti archeologici dei territori che divengono luoghi di narrazione e di conoscenza di antichi mestieri e tradizioni.
La manifestazione
La Presidente dell’Unione dei Comuni della Trexenta, Paola Casula: “La manifestazione, alla sua seconda edizione, promette un buon successo di pubblico. Non solo per la risposta del primo anno, ma anche perché la promozione nazionale, come la partecipazione a Tourisma a Firenze, ha dato nel tempo tantissima visibilità al territorio e lustro all’iniziativa. Quest’anno, dal 2 al 5 novembre, il progetto Trexenta Experience è stato presentato dall’Unione dei Comuni anche alla Borsa del Turismo archeologico di Paestum a dimostrazione di come la manifestazione stia crescendo e destando l’interesse nazionale e internazionale. La Trexenta è una terra ricca di fascino archeologico che sta richiamando visitatori da tutto il mondo”.
Il programma
Ore 9 – Museo del Grano Raduno dei partecipanti. Ore 9.30- Partenza e visita guidata in compagnia dell’Archeologa Ottaviana Soddu presso Sa Mitza de S’Orrù e successiva tappa Chiesa Campestre di San Bartolomeo. Rievocazione storica medievale e lezione di tiro con l’arco a cura dell’Associazione “Arcieri Storici Sanluri“. Ore 15- Museo del Grano – in collaborazione con la Cooperativa Su Corongiu. Raduno dei partecipanti e partenza per la visita guidata alla necropoli di Mitza de Siddi.
Ore 16.30- Museo del Grano, presentazione e degustazione guidata dei vini locali a cura dell’enologo maestro assaggiatore di terzo livello Onav Onofrio Graviano. Dimostrazione cottura del pane su forno a legna e attività correlate. Degustazione di prodotti del territorio. Melodie ancestrali a cura del launeddista Giovanni Tronci.