Il 10 novembre Stagione Lirica De Carolis un nuovo Happening musicale per presentare l’opera a scoprire uno spazio dimenticato della città
Dopo il successo del “Barbiere di Siviglia“, l’Ente de Carolis apre un nuovo capitolo nella Stagione Lirica con un evento straordinario. Il 10 novembre alle 17, presso l’ex Corte d’Assise di Sassari in via al Carmine 3, si terrà un incontro per presentare “La Voix Humaine” di Francis Poulenc (1959) e “Agenzia Matrimoniale” di Roberto Hazon (1961), quest’ultima in prima esecuzione in Sardegna.
L’Ente de Carolis, dopo aver accolto il pubblico al padiglione Tavolara, al Masedu e alla Pinacoteca Nazionale, ha scelto di raccontare le curiosità storiche e il processo artistico delle opere in scena presso un altro spazio cittadino affascinante ma solitamente chiuso al pubblico: l’antica sede della Corte d’Assise di Sassari.
L’edificio, restaurato di recente, fu operativo fino al 1938 quando fu inaugurato il palazzo di giustizia di via Roma. Ora, grazie all’ospitalità della società di ingegneria I.A.U, l’antica sede sarà restituita alla città per una sera. L’incontro, ad ingresso libero, offrirà un pomeriggio di cultura, intrattenimento, e curiosità storiche, arricchito da interventi musicali dei protagonisti presenti alla serata.
Il direttore artistico del de Carolis, Alberto Gazale, regista del dittico, e il direttore dell’orchestra, Daniele Agiman, dialogheranno con il cast sul percorso artistico dell’opera. Oltre al soprano Paoletta Marrocu, parteciperanno Alberto Petricca (Adolfo), Annunziata Vestri (la barbona), e Siria Colella (la segretaria).
Il tema dominante dell’evento sarà l’omaggio al genio creativo di Pablo Picasso, elemento distintivo che lega le opere di Poulenc e Hazon attraverso un racconto di immagini integrato con la musica. Le opere di Picasso, la sua vita personale e il suo rapporto con le donne diventano una chiave affascinante per approfondire il genio umano. Uno degli interventi della serata sarà affidato allo psichiatra Antonangelo Coradduzza, che dialogherà con il cast e il pubblico sulle sfaccettature dell’animo umano rappresentate nelle opere.