Bulzi

Bulzi, svelata origine della chiesa di S. Pietro delle immagini

A Bulzi, nel cuore della provincia di Sassari, la chiesa di San Pietro delle Immagini ha svelato i suoi segreti grazie a dei recenti scavi

A Bulzi l’archeologo Domingo Dettori e il suo team hanno condotto scavi che hanno portato alla luce le fondamenta dell’aula capitolare e delle cucine, fornendo chiarezza sulle origini di questa struttura enigmatica. Gli scavi sono stati commissionati dalla Diocesi di Tempio-Ampurias e dal Comune di Bulzi. Contrariamente alle precedenti ipotesi di alcuni studiosi che consideravano la chiesa di San Pietro come una cattedrale, le nuove scoperte indicano che si tratta, invece, dell’oratorio di un monastero. Questa rivelazione getta nuova luce sulla storia della chiesa, aprendo la porta a ulteriori domande sulla vita monastica e la spiritualità che animavano il luogo.

Gli scavi

Gli scavi hanno anche rivelato strati stratigrafici che risalgono a seimila anni fa, con ritrovamenti di strumenti di selce che tracciano le radici antiche di questa località. Nel corso dei millenni, il passare del tempo ha sovrapposto reperti di diverse epoche, dalla protostoria ai periodi nuragici, punici, romani e altomedievali, creando un mosaico affascinante di culture e storie.

Nuove prospettive

Queste scoperte non solo forniscono una visione più chiara del passato di Bulzi ma offrono anche nuove prospettive sulla ricchezza e la diversità delle civiltà che hanno lasciato il segno in questa regione. La chiesa di San Pietro delle Immagini emerge così non solo come un luogo di culto, ma come un crocevia di storie millenarie, custode di segreti che la terra ha conservato gelosamente fino a oggi.

About Marco Atzeni

La musica è stata sempre la mia passione principale. Suono diversi strumenti, mi piace molto sperimentare ispirandomi ai miei ascolti ma non esclusivamente. Un'altra passione forte è la cinematografia, le tecniche e il suo linguaggio specifico.

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