In concorso “Tilipirche” al festival Visioni Italiane, cortometraggio diretto dal regista cagliaritano Francesco Piras
“Tilipirche“, è il cortometraggio scritto e diretto dal regista cagliaritano Francesco Piras. Dopo aver chiuso il Festival di Venezia, concorrerà alla 29a edizione del Festival “Visioni Italiane” in corso alla Cineteca di Bologna. E’ stato selezionato per la finale della Sezione “Visioni Ambientali” che avrà luogo al cinema Lumière di Bologna, Sala Mastroianni.
La storia
Il film racconta la storia di un uomo e della comunità di Noragugume nel cuore della Sardegna. Una terribile invasione di cavallette divora ogni cosa, costringendo l’allevatore ad abbandonare le attività e affrontare l’impossibile passaggio di testimone, da padre a figlio, per la gestione dell’ovile. Gli interpreti sono: Giuseppe Ungari, Antonio Chessa. Soggetto, Sceneggiatura, Fotografia, Scenografia e Montaggio di Francesco Piras. ll film è interpretato in lingua sarda nella particolare variante di Noragugume.
La riprese a Noragugume sono state sostenute dalla Sardegna Film Commission e dalla Fondazione di Sardegna . La storia prende spunto dal contesto circostante, dagli elementi della realtà: l’invasione della cavallette, la sofferenza degli uomini e degli animali, la festa del paese, la preghiera e poi la finzione legata alla vicenda personale dell’allevatore e del figlio, che prende però spunto da un’indagine nel territorio.
Il regista
Francesco Piras (1978) è regista, direttore della fotografia e fotografo. Dirige la fotografia di numerosi cortometraggi, documentari e film, tra cui Bentu di Salvatore Mereu, in concorso a Venezia alle Giornate degli Autori 2022. Nel 2018 dirige il cortometraggio Il Nostro Concerto, che riceve riconoscimenti nazionali e internazionali, tra i quali il primo Premio al festival Visioni Italiane, Sezione Visioni Sarde e la nomination ai David di Donatello nel 2019. Nel 2021 scrive e dirige il cortometraggio Mammarranca, in selezione ufficiale ai Nastri d’Argento 2023 e vincitore del premio Rai Cinema Channel e del primo premio Visioni Sarde.