Unica Radio Raccontiamo la città che cambia
La Guida Michelin 2023 conferma l’eccellenza dei ristoranti stellati in Sardegna, celebrando qualità e sostenibilità.
La Guida Michelin 2023 ha recentemente svelato i ristoranti stellati in Sardegna, confermando la qualità gastronomica dell’isola senza presentare nuove aggiunte significative. Nonostante l’assenza di nuove stelle, la Guida ha riaffermato che una stella rimane il vertice del riconoscimento culinario nell’incantevole regione.
Il Corsaro, situato a Cagliari e guidato da Stefano Deidda, ha mantenuto la sua stella per l’ottavo anno consecutivo, sottolineando la coerenza nella sua eccellenza culinaria. A Porto Cervo, Confusion, guidato dallo chef Italo Bassi, ha conservato la stella per il sesto anno, confermando la sua posizione di rilievo nella scena gastronomica locale. Altri ristoranti confermati includono Somu ad Arzachena-Baja Sardinia, con Salvatore Camedda, Gusto By Sadler a San Teodoro, con Claudio Sadler, e Fradis Minoris a Pula, nella Laguna di Nora, con Francesco Stara. Quest’ultimo ha anche riconquistato la Stella Verde della sostenibilità per il terzo anno, evidenziando l’attenzione del ristorante verso pratiche ecologiche.
Fuoco Sacro a San Pantaleo, nella regione di Gallura, ha anch’esso confermato la stella guadagnata l’anno precedente, con Luigi Bergeretto alla guida. La Guida Michelin ha sottolineato la costanza nella qualità culinaria di questi ristoranti, evidenziando il loro ruolo saldo nel panorama gastronomico della Sardegna. Inoltre, è stata posta particolare attenzione alla sostenibilità, con Fradis Minoris che ha ottenuto la Stella Verde per il terzo anno consecutivo. Questo riconoscimento sottolinea l’impegno del ristorante verso pratiche ecologiche e rispettose dell’ambiente.
In sintesi, la Guida Michelin 2023 ha confermato l’alta qualità e la costante eccellenza dei ristoranti stellati in Sardegna. Celebrando la maestria culinaria e l’impegno degli chef nel mantenere viva la tradizione gastronomica dell’isola, la guida ha sottolineato la rilevanza di questi luoghi nella scena gastronomica internazionale.
