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Un libro speciale, il racconto in presa diretta dei laboratori che Militant A, nome d’arte di Luca Mascini frontman di Assalti Frontali, tiene da anni nelle scuole. Pagina dopo pagina si può quasi sentire l’intensità febbrile della creazione.
Una narrazione durante la quale al lettore sembrerà di vedere la classe che si trasforma in una crew, in una banda di artisti per un giorno, artisti per sempre. Militant A è un rapper, frontman di Assalti Frontali, uno dei primi gruppi hip hop italiani. Questo libro è il racconto in presa diretta, contemporaneamente un diario e un romanzo, del laboratorio che il rapper tiene da anni nelle scuole di mezzo mondo con i bambini e i ragazzi di ogni età e di ogni estrazione sociale.
Lo abbiamo incontrato venerdì 17 novembre a Su Tzirculu di Cagliari in via Molise 58, in occasione del reading-dibattito e live dedicato al suo libro “Cambiare il mondo con il rap”.
Pagina dopo pagina, si può quasi sentire l’intensità febbrile dell’esperienza della creazione che Militant A condivide con i ragazzi: il rap come arteducazione, come strumento per tirare fuori il fuoco che gli studenti hanno dentro. Una narrazione frenetica e a più voci durante la quale al lettore sembrerà di vedere la classe che si trasforma in una crew, in una banda di artisti, di scrittori, di rapper.
Un viaggio con il rap che coinvolge Montessori e Grand Master Flash, i centri sociali, Don Milani e Simonetta Salacone, la preside della scuola Iqbal Masih di Roma che per prima lo ha coinvolto nell’avventura dei laboratori.
Militant A, pseudonimo di Luca Mascini è un rapper e scrittore italiano, leader degli Onda Rossa Posse e degli Assalti Frontali. Mascini viene considerato un rappresentante e pioniere del rap politicizzato in Italia.
