L’analisi effettuata dalla Fondazione Foresta Onlus dimostrerebbe come i ragazzi 18enni figli di under 40 si sentirebbero più disinibiti e soli
Sarebbe questo il ritratto dei 18enni figli di genitori under 40 che emerge dai dati raccolti dalla Fondazione Foresta Onlus di Padova, tramite un questionario distribuito a 4.383 studenti tra i 18 e i 20 anni (1.781 maschi e 2.592 donne, età media 18,4 anni) di un istituto superiore padovano e di uno leccese.
Lo studio sottolinea come le abitudini e gli atteggiamenti dei figli di under 40 siano molto diversi rispetto a quelle dei loro coetanei. In particolare, i figli di genitori giovani mostrano comportamenti più disinibiti in ambito sessuale, sono più propensi a fumare e a sentirsi soli.
L’analisi ha rilevato che il sexting è più diffuso tra i figli di genitori giovani. In particolare, il 38,3% dei figli di genitori under 40 ha dichiarato di aver praticato sexting, contro il 27,7% dei figli di genitori over 60. Anche il fumo è più diffuso tra i figli di genitori giovani. In particolare, il 23,4% dei figli di genitori under 40 ha dichiarato di fumare, contro il 17,4% dei figli di genitori over 60. Infine, i figli di genitori giovani dichiarano di sentirsi più spesso soli. In particolare, il 15,5% dei figli di genitori under 40 ha dichiarato di sentirsi spesso solo, contro il 7,2% dei figli di genitori over 60.
Potenziali cause e soluzioni a questa tendenza
Le cause di questi comportamenti sono molteplici e complesse. È possibile che i figli di genitori giovani siano più propensi a imitare il comportamento dei genitori, che spesso hanno un atteggiamento più permissivo. Oppure, nella società contemporanea, è possibile che i figli di genitori giovani siano più soggetti a stati di solitudine a causa di un cambiamento dei modelli familiari e sociali.
Secondo lo studio, i genitori in questo senso possono svolgere un ruolo importante nel prevenire questi comportamenti. Infatti, data la complessità e la frenesia della società in cui viviamo, risulta importante per i giovani che i genitori riescano ad instaurare un dialogo aperto con loro, in modo da comprenderne i bisogni e le difficoltà.