“Saboris Antigus 2023” a Gesico: un tuffo nel passato tra lumache, antichi mestieri e segreti della civiltà sarda
Gesico, il suggestivo borgo sardo dalle tradizioni millenarie, sarà protagonista della quinta tappa di “Saboris Antigus” domenica 26 novembre. Questo pittoresco villaggio, che intreccia con maestria il sacro e il profano, ha attirato l’attenzione non solo in Sardegna ma anche oltre i confini nazionali. Grazie alla sua ricca tradizione religiosa incentrata sui Santi martiri e alle affascinanti storie che permeano la sua storia.
Il borgo, conosciuto anche come il “borgo delle sette chiese“, è un luogo ricco di testimonianze millenarie. Durante l’evento, i visitatori avranno l’opportunità di esplorare le chiese. Tra queste la suggestiva chiesa di Santa Giusta, la romanica Santa Maria d’Itria, il santuario campestre di San Mauro, i ruderi di San Rocco, Santa Lucia e San Sebastiano. Un viaggio attraverso secoli di storia, sacra e profana, che catturerà l’attenzione degli appassionati e dei curiosi.
Un elemento centrale di Gesico è la celebrazione della Sagra delle Lumache. Un appuntamento enogastronomico irrinunciabile che si tiene ogni terzo sabato di ottobre in concomitanza con la Festa di Sant’Amatore Vescovo e Martire, il patrono del paese. Le lumache di Gesico sono diventate un vero simbolo del luogo e saranno protagoniste di assaggi durante l’evento, offrendo ai visitatori un’esperienza culinaria unica.
Tra le attrazioni principali, un affascinante laboratorio di creazione di bronzetti si terrà presso il Museo gestito dalla Cooperativa ANTES, a Casa Dessì. Qui, Andrea Loddo curerà la mostra “Civiltà Sarda“, un omaggio a Maistu Antoi Dessì, un tempo fabbro e barista, ma soprattutto un maestro della siderurgia. Sarà riproposto, dopo quasi cinquant’anni, l’esperimento di fusione del bronzo a cera persa, una tecnica innovativa introdotta per la prima volta da Maistu Antoi Dessì.
Gli estimatori di antichi mestieri avranno l’opportunità di immergersi in un laboratorio di creazione di bronzetti, rivivendo l’arte di un tempo in un contesto contemporaneo. La mostra “Casa Dessì” diventerà il palcoscenico di questa esperienza unica, che renderà omaggio a un patrimonio culturale che ha attraversato generazioni.
“Saboris Antigus” a Gesico il 26 novembre promette una giornata straordinaria, dove storia, cultura, e gastronomia si fondono in un’esperienza indimenticabile. Un viaggio nel tempo e nelle tradizioni che renderà questo borgo sardo ancora più affascinante agli occhi dei visitatori, contribuendo a preservare e valorizzare il ricco patrimonio di Gesico.