Il 1 dicembre arriva “La rabbia in corpo. Storie di aborto e di potere”

Cagliari: Il Centro di Documentazione e Studi delle Donne presenta il film-documentario “La Rabbia in Corpo” sulla storia dell’aborto e del potere

Il Centro di Documentazione e Studi delle Donne di Cagliari organizza un evento significativo per venerdì 1 dicembre alle ore 18.00, nella Sala Eleonora d’Arborea del Polo Bibliotecario di via Falzarego 35. L’occasione prevede la presentazione e la proiezione del film-documentario “La Rabbia in Corpo. Storie di Aborto e di Potere” (Roma, 1975, 26’), un’opera che getta luce sulle sfide e le lotte legate all’aborto nella storia recente.

Il film-documentario, realizzato nel 1975, è il risultato di un recupero archivistico dell’audio-dia-documentario autoprodotto dai circoli “La Comune” di Avanguardia Operaia. Questo materiale fu creato nel contesto della campagna sull’aborto libero e gratuito, un contributo determinante alla definizione della legge 194/78 sull’interruzione volontaria della gravidanza. Acquisito successivamente dall‘Organizzazione Rivoluzionaria Anarchica, nel 2022 è stato donato alla Cooperativa La Tarantola da Silvana Donno, attivista femminista e parte integrante di quel movimento.

Gli ospiti dell’evento

All’evento parteciperanno figure di spicco, tra cui Monica Grossi, Soprintendente Archivistica della Sardegna, Consuelo Costa, Funzionaria della Soprintendenza Archivistica, Daniela Mura e Angelica Sarigu, collaboratrici del Centro di Documentazione e Studi delle Donne. Inoltre, saranno presenti Daniela Zaccolo, rappresentante del Centro Documentazione e Studi delle Donne, Silvana Donno, donante e attivista femminista, e Eleonora Cirant, documentalista e attivista per i diritti sessuali e riproduttivi.

Il film offre uno sguardo prezioso sulla storia del movimento per il diritto all’aborto, un capitolo cruciale nella lotta per i diritti delle donne. La sua proiezione sarà seguita da una discussione moderata dalle figure di spicco presenti. Perciò condivideranno riflessioni e approfondimenti sulla storia dell’aborto in Italia e il ruolo svolto da movimenti attivisti come quelli descritti nel documentario.

L’evento non solo commemora la storia della lotta per i diritti riproduttivi, ma pone l’attenzione sulle sfide ancora presenti. Oltre ciò, anche all’importanza di preservare e condividere la memoria di tali movimenti che hanno contribuito a plasmare il contesto sociale attuale.

About Matteo Cambuli

24 anni, studente di Scienze della Comunicazione. Aspirante giornalista sportivo, appassionato di sport, musica e cinema.

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