Coldiretti: incontro sull’asino sardo all’Exmè di Nuoro

Asino sardo: dalla tutela della razza in Sardegna alle opportunità su turismo, agroalimentare e sociale

Nell’incantevole scenario dell‘Exmè di Nuoro, Coldiretti Nuoro-Ogliastra ha recentemente orchestrato un incontro di rilevanza cruciale, focalizzato sull’asino sardo. Questo animale, da lungo tempo compagno indispensabile di agricoltori e pastori, è diventato oggetto di una filiera dinamica, inserendosi con orgoglio nella lista delle razze tutelate dalla legge sulla biodiversità. L’evento ha riunito esperti, istituzioni e operatori del settore per esplorare le prospettive di sviluppo della filiera legata alle due razze isolane dell’asinello.

Il seminario, svolto con successo all‘Exmè di Nuoro, ha messo in luce le molteplici potenzialità dell’allevamento dell’asino in Sardegna. In particolare, sono state evidenziate le opportunità di supporto all’agricoltura, sottolineando il ruolo cruciale dell’animale nella produzione del latte. Quest’ultimo, oltre a essere un componente fondamentale dell’alimentazione, si distingue per le sue peculiari caratteristiche organolettiche, che sembrano contribuire alla riduzione del rischio di allergie o intolleranze.

L’asino sardo usato per la terapia

L’asino sardo, protagonista non solo nell’agricoltura ma anche in settori quali la dermatologia e la cosmesi, ha trovato un ruolo significativo nella sfera sociale. L’onoterapia, pratica che coinvolge l’interazione con gli asinelli a scopo terapeutico, si è rivelata un’opzione valida, integrando il benessere fisico e mentale delle persone. Questo legame tra l’asino e il sociale si riflette anche nel turismo, soprattutto nell’accoglienza dei più giovani, e nel turismo lento, sempre più diffuso in Sardegna.

Il turismo slow, caratterizzato dal ritmo tranquillo e dalla connessione con la natura, vede nell’asino un compagno ideale. I più piccoli, in particolare, trovano gioia e apprendimento nell’interagire con questi affettuosi animali, sperimentando un contatto autentico con la vita rurale. Questo connubio tra asino e turismo non solo arricchisce l’esperienza dei visitatori, ma contribuisce anche alla sostenibilità economica delle comunità locali.

In conclusione, l’incontro all’Exmè di Nuoro ha delineato un quadro entusiasmante per il futuro della filiera legata all’asino sardo. Oltre alla sua fondamentale funzione tradizionale di supporto agricolo, l’asino emerge come un catalizzatore di opportunità, spaziando dalla produzione alimentare alla terapia, dal turismo all’agricoltura sostenibile. Coldiretti Nuoro-Ogliastra, con la sua iniziativa illuminante, ha posto le basi per un’ulteriore valorizzazione di questa straordinaria risorsa, promuovendo uno sviluppo armonioso e sostenibile per la Sardegna e le sue comunità.

About Matteo Cambuli

24 anni, studente di Scienze della Comunicazione. Aspirante giornalista sportivo, appassionato di sport, musica e cinema.

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