Nella cornice di Palazzo Doglio, a Cagliari, la settima edizione di Feminas, dove sono state premiate nove donne sarde per il loro impegno professionale
Feminas, evento ormai affermato come un riconoscimento dedicato alle donne, ha raggiunto la sua settima edizione. Il 28 novembre si è svolta la consueta cerimonia di premiazione presso la magnifica location di Palazzo Doglio, a Cagliari. Coldiretti Donne Impresa Sardegna ha espresso la propria gratitudine nei confronti di nove donne sarde. Nella riuni Queste hanno elevato il prestigio dell’Isola, e per questo motivo hanno ricevuto il premio Feminas 2023. Il riconoscimento loda e premia il contributo di tali donne nel valorizzare la Sardegna nei settori della scienza e della medicina, del giornalismo e delle istituzioni, dell’ambito accademico, dell’agricoltura, nonché nelle discipline artistiche, dello spettacolo e dell’arte in generale, con un particolare riconoscimento anche per il loro impegno nello sport.
Alla riunione, organizzata e guidata da Maria Gina Ledda, coordinatrice regionale di Donne Impresa di Coldiretti, hanno partecipato non solo i dirigenti di Coldiretti Sardegna, tra cui il presidente Battista Cualbu e il direttore Luca Saba, ma anche la presidente nazionale di Donne Impresa, Mariafrancesca Serra.
La lista delle premiate
Tra le premiate, Maria del Zompo, la prima donna a ricoprire il ruolo di rettore in Sardegna, elogiata per la sua carriera dedicata alla ricerca e all’insegnamento, e per il suo contributo all’educazione delle giovani menti e al superamento dei divari di genere nell’ambito universitario sardo. Verina Olla, riconosciuta come la “memoria storica del mondo delle api in Sardegna” che ha trasformato la sua passione in una vita dedicata. Il medico Pietrina Ticca, premiata per la sua promozione della cultura della donazione degli organi, sia negli ospedali che tra la popolazione, evidenziando il suo impegno costante a favore della comunità. Virginia Pishbin, lodata per il suo impegno incessante nella difesa dei diritti dei più deboli e delle donne, in particolare iraniane. La giornalista Incoronata Boccia, elogiata per la sua competenza, meticolosità e maestria nel raccontare ogni aspetto del mondo dell’informazione in modo accessibile a tutti.
E ancora, la violinista di fama mondiale, Anna Tifu, riconosciuta come un prodigio della musica classica, celebre in Italia e nel mondo per il suo straordinario talento. La mezzofondista Claudia Pinna celebrata come un’icona dello sport, sempre pronta a superare i propri limiti e a primeggiare sia in Italia che a livello internazionale. Maria Giovanna Cherchi, voce della Sardegna e della tradizione, onorata per il suo eccezionale talento musicale che contribuisce a preservare la cultura sarda attraverso la canzone in ‘limba’. Infine, l’insegnante Rossana Durzu premiata per il suo amore nell’insegnamento, nella formazione dei più giovani e per la solidarietà, che sono stati i pilastri della sua carriera.