Ai microfoni di Unica Radio, Francesca Lagioia ci parla del mondo dell’intelligenza artificiale e dei suoi sviluppi nel futuro prossimo
Durante la serata di sabato 25 novembre, al festival Pazza Idea di Cagliari si è tenuto un incontro con Francesca Lagioia e Mafe De Baggis, intitolato “Chi ha paura del lupo cattivo?“. La conversazione, moderata da Florinda Fiamma, aveva come argomento l’intelligenza artificiale, la situazione attuale e i suoi sviluppi futuri. Ciò che ha reso questo appuntamento interessante è stata la possibilità di ascoltare persone ricche di esperienza in questo ambito di studio.
L’Intelligenza artificiale, infatti, rappresenta una delle tecnologie più recenti conosciute al grande pubblico, il quale non sempre la accoglie con entusiasmo. Pertanto, la discussione ha contribuito a aumentare la consapevolezza tra gli ascoltatori riguardo a questa tecnologia, specialmente in contesti complessi come quello del diritto.
L’intervista
Ai nostri microfoni, Francesca Lagioia ha risposto ad alcune domande sul suo lavoro. Successivamente abbiamo discusso sulla capacità dell’IA di assumere una componente emotiva. Durante l’intervista è emersa chiaramente la sua profonda passione per questo campo di ricerca e il forte desiderio di condividere le sue conoscenze.
Biografia
Francesca Lagioia è professore associato senior in Informatica Giuridica, AI e Legge ed Etica per l’AI presso l’Università di Bologna e professore a tempo parziale presso l’Istituto Universitario Europeo di Firenze. Nel novembre 2020 ha ottenuto la Qualifica Scientifica Nazionale Italiana come professore associato (12H3 IUS/20).
Ha partecipato a progetti nazionali ed europei e attualmente è il Principal Investigator per il progetto PRIN2022 EQUAL (EQUitable Algorithms) – Promuovere l’equità e contrastare la discriminazione algoritmica attraverso norme e AI. I suoi interessi di ricerca includono: AI e legge, privacy e protezione dei dati, diritto dei consumatori; AI, creatività e diritto d’autore, AI e democrazia, equità algoritmica e spiegabilità dell’AI, modelli computazionali di ragionamento giuridico, diritto e automazione nei sistemi socio-tecnici, con un focus specifico su agenti normativi e deliberativi e AI e responsabilità