Nuraghi, a Quartu 300 studenti a lezione

Venerdì 1° dicembre le scuole si riuniscono per parlare di nuovo sviluppo sostenibile e civiltà nuragica

Venerdì scorso, 300 studenti delle Scuole secondarie di primo grado di Quartu si sono riuniti per esplorare il ruolo dei nuraghi nello sviluppo della Sardegna e approfondire le opportunità che l’antica civiltà nuragica offre per un nuovo sviluppo sostenibile. L’evento, promosso dall’Associazione “La Sardegna verso l’Unesco” in collaborazione con la Fondazione di Sardegna e l’Ufficio scolastico regionale, ha rappresentato un’occasione unica per immergersi nella storia del popolo sardo e esplorare il potenziale di crescita che si cela dietro il patrimonio archeologico dell’isola.

Il Presidente dell’Associazione, Pierpaolo Vargiu, ha guidato l’iniziativa insieme all’Assessora alla Pubblica Istruzione del Comune di Quartu, Cinzia Carta, e all’archeologo Nicola Dessì. Quest’ultimo ha condotto gli studenti in un viaggio affascinante nel passato, stimolando la loro curiosità attraverso dettagli e racconti che hanno dato vita alla ricca storia dei nuraghi.

L’evento a Quartu rappresenta l’ultimo tassello di una serie di appuntamenti che hanno visto l’Associazione coinvolta attivamente nelle scuole di tutta la regione. Dopo il successo del Master Junior sulla civiltà nuragica, che ha coinvolto numerosi studenti delle scuole superiori sarde e ha esteso il proprio raggio d’azione fino in Piemonte, l’Associazione ha deciso di focalizzare l’attenzione sulle Scuole secondarie di primo grado per promuovere la consapevolezza e la conoscenza tra gli studenti più giovani.

I quesiti durante l’incontro

Durante l’incontro, sono emerse domande cruciali sul ruolo dei nuraghi nello sviluppo sostenibile della Sardegna. Gli esperti hanno discusso dell’importanza di imparare a vivere sfruttando l’enorme risorsa identitaria e archeologica rappresentata dalla civiltà nuragica. L’obiettivo è stato quello di fornire agli studenti gli strumenti per riflettere sugli aspetti e sulle potenzialità del patrimonio archeologico dell’isola e dell’ambiente culturale che ha dato vita all’antica civiltà dei nuraghi.

Concludendo l’incontro, gli organizzatori hanno sottolineato l’importanza di continuare a investire nell’educazione e nella sensibilizzazione degli studenti sulle radici storiche della Sardegna. Solo attraverso la comprensione e l’apprezzamento della propria storia, si può gettare le basi per uno sviluppo sostenibile che rispetti e valorizzi le ricchezze culturali della regione.

About Matteo Cambuli

24 anni, studente di Scienze della Comunicazione. Aspirante giornalista sportivo, appassionato di sport, musica e cinema.

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