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Anna Segre sarà una delle protagoniste nella giornata d’anteprima del Festival Circo Letterario in via Santa Gilla 11
Il Festival Circo Letterario si apre con un’anteprima, che vedrà protagoniste la scrittrice Anna Segre, la giornalista e scrittrice Maria Francesca Chiappe e Bea Buozzi, scrittrice milanese. Oltre che essere scrittrice, Anna Segre è una psicoterapeuta. Al Festival presenta il suo ultimo libro “Corpo Vivo“. Come da lei stessa definito, il libro è un unico discorso amoroso, spezzato da 84 poesie, ma che in realtà costituiscono una sola frase. L’intero libro è concepito come un avvicinamento verso l’altro, attraverso il linguaggio poetico. L’approccio e l’avvicinamento dunque intesi come spostamento non fisico, ma mentale, espressivo. Il corpo vivo è ciò che rimane oltre le parole, l’essenza fisica, da cui proviene una necessità e voglia di entrare in contatto con l’altro.
La poesia come momento creativo e divertente
Il modo di intendere la scrittura di Anna Segre è estremamente plastico; gioca con la sintassi, crea figure, è padrona di ciò che fa. La descrizione che lei fa di sè nella sua pagina web chiarisce da subito tutto ciò. Si definisce “Cercatrice di punti che fanno il disegno“, o ancora “Sbaragliatrice di rimpianti“. La scrittura e la poesia dunque concepiti non solo come momento serio, dominato da regole sintattiche, ma anche momento in cui si entra in contatto con l’altro attraverso il gioco, l’interessamento. Solo se si è pungolati sotto diversi aspetti si può veramente “arrivare” all’altro.
La distruzione dell’amore
E’ il titolo di un’opera della scrittrice. Nel libro si è voluto mettere l’accento sul come, in realtà, quando una storia d’amore finisce, si resta indissolubilmente legati all’altro, poichè si sono vissuti – comunque – momenti importanti. Dunque l’amore si trasforma in qualcos’altro, ma rinnegare ciò che è stato sarebbe come voler rifiutare il proprio passato. Il discorso invece è diverso quando un’amore si trasforma in dipendenza, e purtoppo il partner – sempre maschile – non riuscendo a tollerare la frustrazione del rifiuto, mette in atto uno dei reati più biechi che la mente umana possa concepire, il femminicidio. Anna Segre è impegnata su questo ed altri fronti in prima persona, e il Festival Circo Letterario sarà occasione per dibattere su questa triste tematica.
