Appuntamento al Teatro Eliseo il 7 e l’8 dicembre con lo spettacolo “Il Giorno del Giudizio” di Marco Spiga, anche in lingua sarda
Due serate imperdibili a Teatro Eliseo di Nuoro. Previsto per il 7 e l’8 dicembre lo spettacolo “Il Giorno del Giudizio“, tratto dall’omonimo romanzo capolavoro di Salvatore Satta.
L’opera intende riprendere le vicende del celebre romanzo, esaltando la cultura e la tradizione sarda ottocentesca. La regia è affidata a Marco Spiga, mentre la traduzione in lingua sarda è a cura di Gianni Cossu (principalmente nella variante nuorese, ma con inserti in logudorese e sassarese). La realizzazione è inoltre stata sostenuta dal contributo dell’Istituto Superiore Regionale Etnografico (ISRE).
Lo spettacolo diretto da Spiga e interpretato da un cast di attori sardi, propone una lettura inedita del romanzo. La lingua sarda, infatti, viene utilizzata non solo per le parti in cui i personaggi parlano in dialetto, ma anche per la narrazione, creando un effetto di straniamento che sottolinea la forza e la bellezza del testo.
Il romanzo di Satta
Il romanzo da cui nasce l’opera teatrale, pubblicato postumo nel 1977, è considerato uno dei capolavori della letteratura italiana contemporanea. Ambientato nella Sardegna di fine Ottocento, racconta la storia della famiglia Sanna Carboni, tra le cui fila si intrecciano amore, passione, tradimento e vendetta.
Alle vicende familiari dei Sanna Carboni si accompagnano, a volte sovrapponendosi, quelle della città di Nuoro e dei suoi protagonisti, il tutto racchiuso in un periodo temporale che va dagli ultimi anni del XIX secolo sino a quelli successivi alla Prima Guerra Mondiale.
“Il Giorno del Giudizio” è un’opera complessa e affascinante, che offre al pubblico una visione profonda della società sarda di fine Ottocento. Lo spettacolo, che si svolge in due atti, è dunque un’occasione imperdibile per conoscere questo capolavoro della letteratura italiana.
Gli appuntamenti previsti sono giovedì 7 dicembre dalle ore 20:30 e venerdì 8 dicembre dalle ore 19:30, entrambi al Teatro Eliseo di Nuoro.