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Arte e generosità illuminano l’Hospice di Oristano: Un murale di speranza regalato da Associazioni Solidali per accogliere e sostenere
In un gesto di commovente generosità, l’Hospice di Oristano è stato arricchito da un tocco d’arte. Si è tenuta l’inaugurazione del murale in collaborazione dalle associazioni “Komunque Donne” e “Donatori Nati Polizia di Stato”. Il murale, un’opera emozionante dell’artista oristanese Bettina Brovelli, ritrae una giovane tra girasoli e lavanda, simboli di speranza e serenità. Questo regalo speciale si trova sulla parete della sala d’aspetto dell’Hospice. Diventando un segno tangibile di conforto e gioia in un momento tanto delicato quanto drammatico.
L’inaugurazione di questa significativa opera d’arte si è svolta con una cerimonia semplice ma carica di significato proprio nella sala d’aspetto dell’Hospice. La dottoressa Rosalba Muscas, direttrice amministrativa della Asl 5, ha esordito con un ringraziamento alle associazioni, sottolineando come l’Hospice abbia già beneficiato di donazioni passate, come il rifacimento del giardino grazie al Comitato per il Diritto alla Salute della Provincia di Oristano. Ha descritto il murale come un nuovo regalo speciale, capace di infondere serenità a questa struttura dedicata al sostegno in situazioni delicate.
Il murale, ideato da Bettina Brovelli, anch’essa toccata dalla malattia, ha una storia emozionante. Brovelli ha dichiarato di aver pensato a cosa avrebbe desiderato vedere e percepire durante i momenti difficili della sua malattia e ha tradotto questi sentimenti in un’immagine.
Le parole delle associazioni coinvolte
Maria Luisa Albiero, presidente di “Komunque Donne”, ha spiegato il significato dietro questo progetto, affermando che l’Hospice non dovrebbe essere solo un luogo di sofferenza, ma anche di sollievo. Il murale, concepito con attenzione, affinché i pazienti possano sentirsi accolti e sollevati, insieme ai loro familiari. Il tema del fine vita, seppur difficile, è stato affrontato con delicatezza e compassione, trasformando l’Hospice in uno spazio di supporto emotivo.
Il vicepresidente di “Donatori Nati Polizia di Stato”, Daniele Rocchi, ha sottolineato l’importanza di tali progetti solidali come un dovere civico ed etico. Auspica quindi che possano essere di esempio per tutti nel cercare un autentico coinvolgimento nella comunità.
L’inaugurazione ha visto la partecipazione di personalità di spicco, tra cui l’Assessora alle attività produttive del Comune di Oristano Rossana Fozzi e il consigliere regionale Alessandro Solinas. Il murale, diventando il protagonista di uno speciale nel telegiornale della Asl, rappresenta un esempio tangibile di come l’arte e la solidarietà possano unirsi per trasformare un luogo dedicato al fine vita in un ambiente di speranza e conforto.
