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Intervista a Nicolò Migheli

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Intervista a Nicolò Migheli
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Il sociologo e scrittore Nicolò Migheli, ospite al Circo Letterario, ci parla di Sardegna, Spagna, delle loro usanze e delle sfide future

UnicaRadio è stata presente alla Prima Edizione del Festival Circo Letterario. Tra gli ospiti di quest’anno troviamo Nicolò Migheli, sociologo e scrittore. Nicolò ci ha inoltre dato la possibilità di intervistarlo.
I suoi studi in ambito sociologico sono parte fondamentale delle sue narrazioni, a volte anche in maniera involontaria. Le sue opere, la maggior parte delle quali sono romanzi storici, sono terreno fertile per le sue conoscenze. Studiare un determinato periodo storico, avendo tra le mani documenti e scritti dell’epoca, da a Nicolò la possibilità di studiare anche costumi e usanze. Questi, per declinazione professionale e per interesse, vengono inseriti anche all’interno dei suoi racconti.
Questi suoi romanzi, come ad esempio “La grammatica di Febrès”, “La storia vera di Diego Henares de Astorga” e “Il cavaliere senza onore”, vedono il mescolamento di cultura sarda e spagnola. Sappiamo come queste due realtà siano vicine e condivano tanti aspetti. Come ad esempio il cibo, la lingua, alcuni riti e usanze, che nel corso del tempo hanno subito dei cambiamenti, ma che partono da una base comune.
Le sue storie, ambientate durante guerre, pestilenze, carestie, spopolamenti e altri eventi tragici, permettono di descrivere in maniera ancora più dettagliata la società di quel periodo. Le situazioni di crisi, infatti, con le loro sfide, tirano fuori il meglio e il peggio dalle persone, rendendo i racconti più coinvolgenti e in grado di toccare emozioni e sentimenti dello spettatore.
Assieme ai suoi romanzi, Nicolò ha pubblicato tanti articoli e approfondimenti sull’agricoltura, pastorizia, cibo e altri aspetti della cultura sarda. Oltre ad una vicinanza personale, provenendo da realtà più rurali, sottolinea l’importanza di preservare le tradizioni della nostra terra. Sono infatti fondamentali per comprendere meglio la società odierna e come siamo arrivati a questa condizione.
In chiusura, Nicolò ci parla delle sfide future che dovrà intraprendere la Sardegna. Consiglia di concentrarsi non solo sulle dinamiche nei palazzi di Roma e Bruxelles, ma in generale a tutto il mondo. Le guerre che stanno affliggendo diversi territori in quest’ultimo periodo, possono sembrarci lontane, ma devono fare da monito per il nostro paese e per il resto del mondo. Infine, sottolinea l’importanza dello sviluppo tecnologico, e di come non possiamo rimanere indietro in questo ambito.

About Enrico Atzeni

Nato a Cagliari nel 1995. Laureato in Scienze Politiche, attualmente iscritto al Corso di Relazioni Internazionali presso l'Università degli Studi di Cagliari. Appassionato di sport, cultura giapponese, videogiochi e animazione.

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