Unica Radio Raccontiamo la città che cambia
Raoul Moretti, maestro dell’arpa elettrica, porta la sua arte in giro per il mondo, ispirando e insegnando la passione per la musica
Raoul Moretti, arpista di fama internazionale, è stato tra gli ospiti del Festival Circo Letterario. Noi di UnicaRadio siamo riusciti ad intervistarlo e a farci raccontare i retroscena della sua carriera.
Raoul ha iniziato fin da giovane il suo percorso nel mondo della musica. Studiando al Conservatorio, dapprima ha sperimentato il pianoforte, per poi dedicarsi all’arpa. Per i successivi 30 anni, ha avuto modo di approfondire la sua conoscenza, scoprendo e sperimentando nel suo ambito. Una volta terminati gli studi “classici”, ha poi deciso di intraprendere il percorso dell’arpa elettrica, che ha permesso all’artista di esprimere al meglio la sua arte e il suo potenziale.
La sua bravura, riconosciuta in tutto il mondo, gli ha permesso di viaggiare tanto e partecipare a numerosi festival. Italia, Svizzera, Francia, Belgio, Spagna, Croazia, Serbia, Bulgaria, Slovacchia, Polonia, Grecia, Cina,Hong Kong, Paraguay, Cile, Messico, Venezuela, Caraibi francesi, Dominica, Brasile, Argentina e Australia. Sono tutti luoghi in cui Raoul ha avuto modo di esibirsi, di conoscere persone, altri artisti, crescere e imparare sia a livello musicale che a livello umano. Come sempre, incontrare nuove culture e apprendere da altre realtà permette di espandere i propri orizzonti.
Raoul è rimasto affascinato dalla bellezza di questi eventi. Soprattutto quelli in Sud America, dove la passione per questo strumento è maggiore rispetto all’Europa. E’ per questo motivo che 9 anni fa ha deciso di creare il Festival Internazionale “Arpe del Mondo”. Voleva appunto ricreare quelle atmosfere per diffondere al meglio la passione per l’arpa. L’evento si svolge in Sardegna, in diverse località. Tuttavia, gli ospiti non provengono solo dall’Italia, ma da tutto il mondo.
Ma il festival non è l’unico strumento con cui Raoul ha deciso di diffondere la passione per l’arpa. Da anni ormai è divenuto anche insegnante. Le sue lezioni sono rivolte a tutti. Per i bambini è un’opportunità di apprendere uno strumento musicale fin da giovanissimi, creando così possibili nuovi musicisti per il futuro. Ma anche per adulti. Tanti non hanno avuto l’opportunità di studiare in giovane età, e attraverso questi corsi possono riprendere in mano una passione rimasta sepolta.
