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Al Teatro Civico di Sinnai: “U Figghiu”. Uno sguardo commovente sulla famiglia, l’amore e la guarigione nella Stagione Teatrale 2023-2024
Per la Stagione Teatrale 2023-2024, il Teatro Civico di Sinnai presenta con grande emozione il capolavoro “U Figghiu” al Teatro del Carro di Badolato. Firmato dal talentuoso regista e drammaturgo Saverio Tavano, lo spettacolo offre una prospettiva intima e commovente sulla complessità delle relazioni familiari. Porterà il pubblico in un viaggio attraverso le emozioni, le sfide e l’amore incondizionato.
In scena, il 9 dicembre alle 20.30, il paese si ritrova in piazza, ma il tranquillo scenario viene sconvolto da un evento straordinario: la corona di spine, parte integrante della statua della Passione di Cristo, è misteriosamente scomparsa. La colpa ricade su Saro, il figlio schizofrenico di Nino e Concetta, convinto di essere la reincarnazione di Gesù Cristo. Questa premessa intensa pone le basi per un’esperienza teatrale avvincente.
Attraverso la magistrale interpretazione di Anna Maria De Luca, Francesco Gallelli e Claudio Rombolà, il pubblico è trasportato nella vita di Nino e Concetta. Questi genitori, disposti ad affrontare ogni ostacolo, sono costretti a fronteggiare la dura realtà del figlio Saro. Chiuso in casa e convinto di essere il Messia, ha sottratto la corona di spine.
Il dialogo tra Nino e Concetta rivela uno spaccato profondo di sacrifici, abnegazioni e sopportazioni. Concetta, nonostante il giudizio e l’ipocrisia della comunità, si distingue per il suo amore misericordioso nei confronti del figlio. Laddove la società vede follia, Concetta riconosce una purezza quasi divina nella malattia mentale del figlio. Il racconto mette in luce la forza e la comprensione di una madre che, nonostante il dolore, rimane l’ancora di salvezza per il figlio che soffre.
In questo straziante dramma familiare, emergono temi universali di accettazione, amore incondizionato e guarigione. Solo una madre può comprendere e accettare la purezza che risiede nella follia del figlio. Mentre Saro, a sua volta, risponde al richiamo materno, un richiamo che si rivelerà fondamentale per ristabilire la quiete nel paese.
“U Figghiu” promette di essere non solo uno spettacolo teatrale, ma un’esperienza emotiva profonda che tocca le corde più intime dello spettatore. Con un cast eccezionale, una storia avvincente e la regia di Saverio Tavano, questo evento si preannuncia come uno dei momenti clou della Stagione Teatrale 2023-2024, lasciando un’impronta indelebile nei cuori di coloro che avranno la fortuna di assistervi.
