Premiazione Passaggi d'autore Intrecci Mediterranei

Passaggi d’Autore: Premiati “Aqueronte” e “Il binario morto”

Premiati a Sant’Antioco i cortometraggi


La diciannovesima edizione di Passaggi d’Autore Intrecci mediterranei, il festival del cortometraggio dei Paesi del Mediterraneo, ha i suoi vincitori: il premio per il miglior film breve della sezione Intrecci mediterranei è andato ad “Aqueronte” , di Manuel Muñoz Rivas, mentre Antonio Maciocco , con “Il binario morto“, si è aggiudicato il riconoscimento nella sezione del festival dedicata alla cinematografia sarda, Intrinas.
I due premi, insieme alla menzione speciale per il cortometraggio “Wa thakarina wa unthana” , del regista giordano Ahmad Alyaseer, sono stati assegnati dalle due Giurie Giovani del festival giovedì 7 dicembre, nell’ultima delle sei intense giornate di proiezioni, incontri e altri appuntamenti organizzate a Sant’Antioco dal Circolo del cinema Immagini con la direzione artistica di Dolores Calabrò e del regista bosniaco Ado Hasanović.

La giuria del Festival

Formata dagli studenti universitari guidati dal critico cinematografico Francesco Crispino ha scelto di premiare il regista spagnolo Manuel Muñoz Rivas e il suo “Aqueronte“, in cui racconta il viaggio in traghetto di un gruppo di passeggeri da una sponda all’altra di un fiume, “per la capacità di creare un’ambientazione visiva e sonora originale, onirica e altamente simbolica, in cui attraverso la figura mitologica del traghettatore degli inferi,

Il film dilata spazio e tempo ricreando un luogo in cui sguardi riflessi, luci soffuse e rumori lontani, voci fuori campo e discorsi spezzati accumulano bambini, adulti e anziani in un viaggio attraverso il nulla”.
Il binario morto“, di Antonio Maciocco, racconta invece di Tommaso, che dopo aver perso il lavoro rientra in Sardegna e, disperato, decide di farla finita sdraiandosi sulle rotaie della ferrovia. Si tratta però di un binario morto, l’ennesima linea soppressa. La Giuria Giovani degli studenti delle superiori, guidata dal critico cinematografico Enrico Azzano, ha premiato il cortometraggio perché, recita la motivazione, “tratta un tema così delicato come il suicido in una chiave più leggera ma emotivamente coinvolgente, sottolineando che il ritorno ad una quotidianità più umana possa favorire una svolta individuale”.


Come da tradizione

Passaggi d’Autore – Intrecci mediterranei si è chiuso all’insegna della musica giovedì sera, con una produzione originale affidata alla cura di Emanuele Contis e ispirata al focus di questa edizione, la Turchia. Il compositore sardo ha riunito intorno a sé, sotto l’insegna del Mediterranean Ensemble, un’assortita pattuglia di musicisti isolani – Stefania Secci Rosa alla voce, Fabrizio Lai alle chitarre, Mauro Sigura all’oud, Fabio Useli al basso e Antonio Pinna alle percussioni – impreziosita dalla presenza del polistrumentista curdo Mübin Dünen.

Un concerto coinvolgente che ha accompagnato la diciannovesima edizione di Passaggi d’Autore – Intrecci mediterranei organizzata dal Circolo del Cinema “Immagini” con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna Comune di Sant’Antioco, della Fondazione di Sardegna, con il patrocinio del Presidente della Regione Autonoma della Sardegna, del Presidente del Consiglio Regionale della Sardegna, del Touring Club Italiano; media partner Unica Radio, Film Tv, OrangeFactory, SH Magazine partner Sarajevo Film Festival, Festival du court métrage de Clermont-Ferrand, Cineteca Bologna, CoopMed, F.I.C.C. – Federazione Italiana Circoli del Cinema, con la collaborazione di Calabrò, Assistech, Boost e TuttoSantAntioco.

About Priamo Meloni

Laureato in scienze della comunicazione. Appassionato di sport in particolare calcio, musica e storia.

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