Un viaggio tra realtà, memoria e immaginario: Il Festival di fine anno il 13 dicembre a Cagliari
Il 13 dicembre, l’associazione Carovana SMI presenta a Cagliari il Festival di fine anno 2023, un ricco programma di eventi che si svolgeranno fino alla fine di dicembre.
La prima giornata del festival sarà dedicata alla ricerca artistica. Alle 18, nello spazio T Off di via Nazario Sauro, sarà presentato il progetto “Luce e vibrazioni. Visioni del reale”, a cura di Toni Cots e Alessandro Quaranta. La ricerca prende l’avvio da una proposta di rilettura dell’archivio OVNI di Barcellona e si concentra sulla conflittualità esistente nell’interpretazione della realtà, oltre che in una critica della modernità.
Appuntamento e info varie
Alle 19, sempre al T Off, sarà in scena lo spettacolo di danza multidisciplinare “Poetiche d’archivio. Tra passi e sassi”. Lo spettacolo è un archivio in movimento che organizza storie e luoghi che si muovono nello spazio. Concept e regia sono di Ornella D’Agostino, la musica è di Luca Nulchis.
La serata si chiude alle 20 con lo spettacolo di danza multidisciplinare “Paesaggi Interrotti”. Lo spettacolo è una metafora del lavoro di scavo tra memoria e immaginario, ma anche dell’altra faccia della produzione, quel lento processo di depauperamento e consumo spesso irresponsabile dei territori a cui apparteniamo. Allo spettacolo, per la regia di Ornella D’Agostino in collaborazione con il paesaggista Luigi Usai, e con gli artisti dell’Accademia del tempo, seguirà un dibattito con il pubblico, esperti e rappresentanti istituzionali sui processi di rigenerazione ambientale, urbana e sociale.
Il Festival di fine anno 2023 è un’occasione per riflettere sul presente e il futuro della nostra società attraverso la lente dell’arte e della cultura. Un viaggio tra realtà, memoria e immaginario che ci invita a pensare al mondo che ci circonda in modo nuovo.