Da ChatGpt a Gemini, la sfida globale dell’intelligenza artificiale

L’Intelligenza Artificiale, da ChatGpt a Gemini, è al centro di una sfida globale tra business, ricerca e sperimentazione.

L’Intelligenza Artificiale (IA) sta attraversando una fase di crescita senza precedenti, con due principali filoni di pensiero che delineano il suo sviluppo futuro. Mentre il primo è legato principalmente al business, coinvolgendo società che, grazie alla digitalizzazione, sono diventate delle vere e proprie holding con fatturati enormi, il secondo è un mondo più sperimentale, con società, governi e start-up che aspirano a un’IA aperta, open source, al servizio dell’umanità.

Nel 2015, l’apertura di OpenAI, fondata da Elon Musk e Sam Altman con l’obiettivo di studiare l’IA come società no-profit, rappresentava una visione di trasparenza e collaborazione. Tuttavia, il panorama attuale mostra un cambiamento di rotta, poiché OpenAI è ora valutata a circa 100 miliardi di dollari e ha attratto investimenti significativi, con Microsoft che detiene il 49% della società.

Competizione per la supremazia

La competizione per la leadership nell’IA generativa vede OpenAI come protagonista, ma i colossi della Big Tech stanno emergendo come contendenti seri. Google ha lanciato il chatbot Bard e, di recente, ha presentato Gemini, un sistema che si candida come uno dei più avanzati mai prodotti. Amazon, entrata tardi nella corsa, ha lanciato Q, un chatbot orientato alle imprese durante l’ultimo evento di AWS.

Le mosse di Microsoft, Google e Amazon, sebbene apparentemente simili, sono indirizzate a business e settori differenti. Google e Microsoft concentrano la loro IA sulla ricerca, mentre Amazon punta maggiormente alle imprese, con possibili applicazioni nella logistica attraverso ottimizzazione del magazzino, robotica e flusso di dati.

Meta ha invece adottato un approccio da start-up, puntando sull’IA open source. Mettendo a disposizione il modello LLaMA 2 per sviluppatori globali e formando l’AI Alliance con IBM e altri 50 attori del settore, Meta sta promuovendo un’IA no-profit e aperta.

La sfida globale dell’Intelligenza Artificiale è in atto, con diverse prospettive e strategie che plasmeranno il futuro di questa tecnologia rivoluzionaria.

Per ulteriori informazioni: tecnologiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

La notizia è stata pubblicata originariamente su Meridiana Notizie.

About Andrea Atzori

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