Inizia lo spettacolo della tradizione e della cultura sarda: a Dolianova la V edizione di Dolia è il 16 e il 17 dicembre.
La quinta edizione di “Dolia è”, il festival dedicato alla cultura folklorica e le tipicità della Sardegna, comincerà sabato mattina 16 dicembre. L’evento, organizzato dal Comune di Dolianova in collaborazione con l’Associazione Miele amaro il circolo dei lettori con il contributo della Regione Sardegna, Assessorato al turismo, quest’anno ancora più ricco, si svolgerà tra Piazza Europa e Piazza Brigata Sassari.
Si comincia alle 11 con il laboratorio di panificazione con cottura direttamente in piazza, grazie al forno a legna su ruote e alle sapienti mani degli artisti artigiani della panificazione, il mercato degli hobbisti artigiani; la rievocazione storica degli antichi mestieri e delle maestranze di Sardegna con la Proloco di Segariu; e ancora un tuffo nel passato con costumi, oggetti e cibi del Medioevo a cura dell’associazione Memoriae Dolia Episcopatum. Nella Sala Proiezioni della ludoteca verrà trasmesso “Fragheterra” “Profumo di Terra” di Franco Mascia con Katia Corda e Carmelo Bacchetta.
Ore 11. Esposizione di uccelli rapaci
Sempre alle 11 l’Esposizione di Uccelli Rapaci con Salvatore Manca appassionato e abile addestratore. Il festival è pensato anche per i più piccoli che oltre a partecipare ai laboratori, potranno divertirsi con una piccola giostra di Duville. Fin da subito sarà anche aperta un’area Street Food con i Food Truck, tra le specialità e i deliziosi piatti caldi preparati al momento. Dalle 11.30 con le Cantine di Dolianova, Argiolas Formaggi, Olio di Uliba di Mariangela Perra e i Liquori di Myrsine Liquori sarà possibile degustare i prodotti delle aziende di Dolianova: eccellenze locali e indimenticabili sapori della tradizione sarda.
Ore 12. Degustazione vini e formaggi
È stata organizzata per le 12 una classe di accostamento di vini e formaggi con degustazione a cura dell’esperta del gusto Cristina Mamusa alla quale seguirà la dimostrazione-laboratorio esperienziale “Casaro per un giorno” sulla preparazione del formaggio con Argiolas Formaggi. E dalle 12.30 è previsto il pranzo in piazza. Il pomeriggio di sabato si apre con la musica, alle 15, con Mazulco e IlPink live set.
Sarà possibile partecipare alle passeggiate guidate per conoscere il centro storico di Dolianova: il Walking tour partirà alle 17 da piazza Europa. E poi ancora musica alle 17.30 il Circolo Musicale Parteollese con la partecipazione della scuola primaria di Dolianova presenta Christmas Medley, L’orchestra celeste: Favola musicale per narratore, banda e coro di voci bianche, con testi teatrali e arrangiamenti per banda di Donald Furlano, direttori Roberta Deiana e Matteo Martis.
Ore 18. Musica con Claudia Aru Trio
Alle 18 sarà la volta del Claudia Aru Trio in concerto in collaborazione con l’associazione enti locali Suoni di Vini. La cantautrice villacidrese, accompagnata da Marco Bande al pianoforte e Emanuele la Barbera al contrabbasso, si esibirà con lo spettacolo “Sardinia caput mundi – speciale Christmas edition”. La giornata di sabato si chiuderà alle 19 con lo Show Cooking della la Chef Alessandra Nioi e l’influencer Chichi Marras, seguito dalla degustazione gratuita dei piatti prodotti sul momento per Suoni di vini.
Il programma di domenica
Domenica 17 dicembre la giornata comincia ancora prima, alle 10 con il tour della chiesa di San Pantaleo, che si ripeterà anche alle 11.30: partenza prevista da piazza Europa. Per chi invece vuole cimentarsi nella preparazione della pasta tradizionale, dalle 10 potrà partecipare ai laboratori-esibizione di: Micchitus Nieddus, Malloreddus e dolci tradizionali di Dolianova e della Sardegna, cura di Agenzia Laore che propone anche uno speciale questionario di valutazione sulla pasta fresca.
Per chi non fosse riuscito sabato, anche nella giornata di domenica si terranno il laboratorio di panificazione con cottura direttamente in piazza, grazie al forno a legna su ruote e alle sapienti mani degli artisti artigiani della panificazione, il mercato degli hobbisti artigiani; la rievocazione storica degli antichi mestieri e delle maestranze di Sardegna con la Proloco di Segariu; e l’esposizione con costumi, oggetti e cibi del Medioevo a cura dell’associazione Memoriae Dolia Episcopatum e la giostra di Duville per i più piccoli. Nella Sala Proiezioni della ludoteca verrà trasmesso, ogni 50 minuti, “Fragheterra” “Profumo di Terra” di Franco Mascia con Katia Corda e Carmelo Bacchetta.
Ore 10. Appuntamento con le quattro ruote
E sempre a partire dalle 10, Ci saranno due esposizioni per gli amanti dei motori a quattro ruote: l’esposizione statica de Il Circolo Sardo Automoto d’Epoca “S’Arrolu de sa Carrozza senz’e Quaddusu”. Al festival dolianovese del folklore e della cultura si potranno ammirare romantiche auto d’epoca esposte, grazie alla collaborazione tra il festival Dolia è e la concessionaria AF Motors, a fianco a moderne auto elettriche innovative. Le Fiat 500 e 600 del tempo che fu a confronto con le loro versioni green: 500e e 600e elettriche, sarà in mostra la sostenibilità. Ma ci sarà anche spazio per gli amanti delle due ruote con un’ esposizione Statica a cura del Vespa Club Parteolla Trexenta.
Alle 11 arriverà il momento delle degustazioni dei i prodotti delle aziende di Dolianova: eccellenze locali e indimenticabili sapori della tradizione sarda con le Cantine di Dolianova, Argiolas Formaggi, Olio di Uliba di Mariangela Perra e i Liquori di Myrsine Liquori. Anche nella giornata di domenica sarà aperta Street Food con i Food Truck,
Ore 11.30 Danze e balli tipici sardi
In un festival dedicato al folklore non potevano mancare le coreografie elaborate coi passi di danza e i ritmi tipici del ballo sardo con il Gruppo Folk città di Dolianova. A seguire, alle 11.30 nel giardino della biblioteca, si terrà un’affascinante dimostrazione di tiro con l’arco a cura dell’associazione Castello Siviller Marchesato di Villasor e per i più coraggiosi, sarà possibile cimentarsi e imparare l’antica arte del lancio. Per calarsi ancora di più nell’atmosfera delle feste natalizie, alle 11.30 si esibirà l’Associazione Punto Musica di Dolianova con il Concerto Gospel e dopo, alle 12 un tuffo nel passato con la rievocazione di danze antiche e sfilate in costume sempre curate dall’associazione Castello Siviller Marchesato di Villasor.
Dalle 12.30 si entrerà nel cuore degli appuntamenti folkloristici di questo importante evento culturale: le maschere e i cori a tenore espressione antica e suggestiva della cultura isolana. Saranno Sos Merdules Bezzos de Otzana tra le maschere più antiche della Sardegna, inconfondibili coi loro campanacci, a dare vita per primi al magico spettacolo, ai quali seguirà alle 13 l’esibizione del coro a Tenore S’affuente di Ottana. Una pausa per il pranzo in piazza. E dalle 14 le strade del centro storico di Dolianova si riempiranno nuovamente delle armonie antiche con l’esibizione del coro Murales di Orgosolo. Alle 15 si esibirà il coro Romanzesu di Bitti seguito alle 15.30 dal coro Tenore e Cuncordu de Orosei. A chiudere un pomeriggio di fascino e tradizione saranno Sos Corriolos di Neoneli, maschere particolari che con loro carico di ossa che corredano il costume producono un suono oscuro a ogni passo.
Ore 16.30. Esperienze dei cinque sensi
Ma non è ancora tempo di fermarsi: dalle 16.30 è previsto un altro momento di esperienze dei cinque sensi con musica e degustazione di vini al quale seguirà il laboratorio esperienziale sulla preparazione del formaggio con “Casaro per un giorno” con Argiolas Formaggi, per la partecipazione al quale è necessaria la prenotazione. La serata di domenica prevede un ultimo appuntamento alle 17.30 con il Circolo Musicale Parteollese e la partecipazione della scuola primaria di Dolianova con lo spettacolo Christmas Medley, L’orchestra celeste: favola musicale per narratore, banda e coro di voci bianche, testi teatrali e arrangiamenti per banda di Donald Furlano direttori Roberta Deiana e Matteo Martis.
In occasione del festival, il museo dell’olio “Sa mola de su notariu” sarà aperto ai visitatori che potranno così scoprire le antiche tecniche e i macchinari utilizzati nella produzione del pregiato olio dolianovese.