Domus de janas tra i pannelli solari
Nel 2023, un operaio che stava installando pannelli solari in un campo a Sassari, in Sardegna, ha fatto una scoperta sorprendente: una domus de janas, una tomba ipogea nuragica.
La tomba, che era sepolta sotto terra, è stata scoperta per caso quando l’operaio ha iniziato a scavare per piantare i pali dei pannelli solari.
Un ritrovamento importante
La domus de janas è stata costruita in epoca nuragica, tra il 1800 e il 1500 a.C. È una tomba a camera singola con un corridoio d’ingresso e un vano funerario. Le pareti della tomba sono decorate con incisioni di simboli nuragici, come spirali e croci.
La scoperta della domus de janas è stata una sorpresa per gli archeologi, che non si aspettavano di trovare un sito archeologico di questo tipo in un campo agricolo.
La tomba è stata scavata e restaurata e ora è aperta al pubblico.
Un impatto positivo e negativo
La domus de janas di Sassari è un importante ritrovamento archeologico che offre nuove informazioni sulla cultura nuragica. La tomba dimostra che i nuragici costruivano tombe ipogee non solo nelle zone montuose, ma anche nelle pianure.
La scoperta ha anche sollevato alcune domande sull’impatto dei progetti di energia rinnovabile sul patrimonio archeologico.
Gli archeologi stanno ora lavorando per sviluppare linee guida per proteggere i siti archeologici durante la costruzione di questi progetti.
Conclusione
La domus de janas di Sassari è un esempio di come la tecnologia moderna può contribuire alla scoperta e alla conservazione del patrimonio archeologico. I pannelli solari hanno permesso di scoprire un sito archeologico che altrimenti sarebbe rimasto nascosto per secoli.
La scoperta ha anche sollevato alcune preoccupazioni sull’impatto dei progetti di energia rinnovabile sul patrimonio archeologico. Gli archeologi stanno ora lavorando per sviluppare linee guida per proteggere i siti archeologici durante la costruzione di questi progetti.