Sabato 23 dicembre, in occasione di “Sa Die de sa Sardigna”, al Teatro Garau di Oristano arriva la cantante Franca Masu
Quarto appuntamento con l’evento “Sa Die de sa Sardigna” a Oristano. In programma domani 23 dicembre al Teatro Garau il concerto della cantante Franca Masu. La serata, prevista per le ore 21:00, è intitolata “Sentimento“, e sarà una sorta di “diario sonoro” in cui si riveleranno sentimenti, sensazioni ed esperienze profonde e intime dell’animo umano.
La manifestazione “Sa Die de sa Sardigna”, che prevede una serie di spettacoli e concerti in quest’ultimo scorcio di 2023, è promossa dal Comune di Oristano, su proposta dell’Assessorato alla Cultura. L’organizzazione è invece a cura dell’Associazione Culturale “Dromos”, con il sostegno della Regione Sardegna e della Fondazione Oristano.
L’ingresso alla serata di domani è gratuito, previa prenotazione presso il sito ufficiale dell’associazione Dromos.
La storia e la voce di Franca Masu
Nata ad Alghero, Franca Masu inizia la sua carriera musicale nel 1995, anno in cui incontra il clarinettista statunitense Tony Scott. Il suo talento vocale impressiona subito Scott, che la invita a collaborare con la sua Blue Note Orchestra di Sassari.
Da quel momento, la carriera di Franca Masu inizia a decollare: si esibisce in numerosi concerti in Sardegna e in Italia, e inizia a farsi conoscere anche all’estero.
Nel 2000, un concerto di Maria del Mar Bonet ad Alghero segna una svolta nella carriera di Franca Masu. La cantante catalana, con la sua voce potente e la sua intensa espressività, la ispira a riscoprire la sua identità catalana e la sua passione per la musica in lingua catalana.
Da allora, Franca Masu è diventata una delle principali esponenti della musica catalana nel mondo. I suoi dischi, che spaziano dal jazz al folk, sono apprezzati da pubblico e critica, e le sue esibizioni sono sempre un successo.
Per lei la voce è archeologa dell’esistenza; inizia da frequenze basse e profonde, come se andasse a cercare i ricordi più nascosti, le emozioni più profonde, per poi risalire, leggera e potente, per restituire queste sensazioni al pubblico.
Il concerto sarà dunque un viaggio dentro sé stessi, un incontro con la propria storia, che toccando le corde più intime dell’ascoltatore lo trasporterà in un’altra dimensione, dove tutto è possibile. Ad accompagnare la Masu, il duo composto da Fausto Beccalossi (accordeon) e Luca Falomi (chitarra).