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“Progetti Utili alla Collettività” permetterà agli Enti del Terzo Settore (ETS) di partecipare attivamente alla lotta alla povertà
Nell’ambito di un impegno concreto nella lotta alla povertà, il Terzo Settore è chiamato a giocare un ruolo chiave. Attraverso la recente pubblicazione di un avviso pubblico rivolto agli Enti del Terzo Settore (ETS). L’iniziativa, intitolata “Manifestazioni di Interesse per la Costituzione del Catalogo dei Progetti Utili alla Collettività” (PUC), mira a coinvolgere organizzazioni senza scopo di lucro nella realizzazione di progetti volti a contrastare la povertà e promuovere il benessere della collettività.
Il cuore di questa chiamata è rappresentato da un invito agli ETS a presentare proposte concrete di progetti. Ponendo una particolare attenzione sui beneficiari delle misure di contrasto alla povertà. La speranza è che questo catalogo di “Progetti Utili alla Collettività” diventi un mezzo efficace per affrontare le sfide sociali. Migliorando così le condizioni di vita delle persone svantaggiate.
Per partecipare a questa iniziativa, gli ETS devono rispettare determinati requisiti. Tra questi, la registrazione come organizzazione del Terzo Settore e l’esperienza pregressa nella realizzazione di progetti sociali. L’avviso pubblico stabilisce chiaramente le modalità di presentazione delle proposte e fornisce una roadmap dettagliata delle fasi successive.
I criteri di valutazione, chiaramente definiti, includono l’originalità del progetto, la sua fattibilità e l’impatto sociale previsto. La trasparenza e l’equità sono fondamentali in questo processo. In questo modo garantiscono che le proposte siano valutate in modo oggettivo e che vengano selezionati i progetti con il potenziale maggiore di generare benefici tangibili per la comunità.
Il calendario delle fasi fornisce scadenze chiare per la presentazione delle manifestazioni di interesse, la valutazione delle proposte e la comunicazione dei risultati. Questa chiarezza temporale mira a garantire un processo snello e tempestivo.
La comunicazione dei risultati avverrà attraverso canali definiti, assicurando che tutte le organizzazioni coinvolte siano informate in modo tempestivo. Inoltre, saranno forniti contatti per ulteriori informazioni e chiarimenti, dimostrando un impegno a favorire la partecipazione attiva e la comprensione completa del processo.
Questa iniziativa rappresenta un passo significativo nella promozione dell’impegno del Terzo Settore nella costruzione di un tessuto sociale più solidale e resiliente. L’avviso pubblico è una chiamata alle armi, invitando gli ETS a unirsi in una causa comune per il miglioramento tangibile delle condizioni di vita di coloro che sono più vulnerabili nella nostra società.
